Parla il mister dell’Aurora Treia che sabato ha fatto 0-0 con il Corridonia: il giorno dopo la Civitanovese è scivolata. -5 con scontro diretto in casa
Lo 0-0 interno con il Corridonia suonava come una sorta di condanna per la lotta al vertice. E invece il giorno successivo la Civitanovese, che in caso di successo avrebbe chiuso i giochi, è scivolata con il Trodica riaprendo il campionato. La Promozione girone B non ha ancora un padrone ed ora il rammarico di mister Passarini può mitigarsi.
Il tecnico dell’Aurora Treia è a -5 rispetto ai rossoblù, con scontro diretto da giocare in casa quando mancano in totale cinque gare. Può succedere di tutto. Era un po’ amareggiato Passarini dopo aver impattato col Corridonia anche se la sua squadra ha dato tutto. “Forse noi abbiamo provato più a vincere e nel secondo tempo quando ci siamo allungati abbiamo concesso qualcosina a loro. Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto provandoci dall’inizio alla fine – le parole del tecnico -. Sapendo che la partita con il passare dei minuti si sarebbe aperta potevamo essere più lucidi, più precisi e determinati nel fare goal e portare a casa l’intera posta in palio contro una squadra che sapevamo si sa chiudere molto bene”.
“Lo dicono anche i numeri dei goal che hanno preso – ha continuato – Ci sono degli episodi arbitrali che devi prendere in una frazione di secondo, quindi accettiamo le decisioni dell’arbitro. Noi di solito non siamo quelli che additano l’arbitro come colpevole, dovevamo essere più cinici anche se sono soddisfatto della prestazione che c’è stata e i ragazzi devono essere fieri di quello che stanno facendo. Il nostro obiettivo ora è giocare la prossima partita contro la Cluentina e pensare a vincerla“. Insomma, per pensare alla Civitanovese ci sarà tempo…
