La 27enne è scomparsa la mattina del 12 marzo dopo una “festa” e da quel giorno non si hanno più tracce
di Marica Massaccesi
Due mesi senza notizie. Due mesi senza sapere dov’è Andreea. Due mesi di preoccupazione, disperazione e di rassegnazione. Andreea Rabciuc è scomparsa la mattina di sabato 12 marzo quando, stando a quanto riportato dagli amici, si sarebbe diretta verso via Montecarottesse in direzione di Jesi dopo aver partecipato ad una “festa” con il fidanzato Simone Gresti e due conoscenti Francesco e Aurora. Ma di lei da quel giorno non si hanno più tracce. Cosa è successo nelle ore che precedono la scomparsa?
Nel pomeriggio di venerdì 11 marzo Andreea arriva a casa di un amico. Dopo cena. insieme a Simone e Aurora, vanno al casolare di Francesco, il quarto ragazzo della festa, dove passeranno tutta la notte. Ma quella non era una serata tranquilla. Simone e Andreea litigano costantemente. Verso le 5.30 Simone e l’amica Aurora lasciano la roulotte per andare verso Jesi. Dopo circa un’ora rientrano al casolare di Francesco ma la tensione tra Simone e Andreea non si placa. Intorno alle 7 Andreea lascia il casolare e si dirige in direzione Jesi, lungo una strada che però non conosceva bene. Non ha con sé il cellulare che è rimasto nelle mani del fidanzato.
Sulla scomparsa di Andreea Rabciuc al momento è stato indagato il fidanzato Simone Gresti, con l’accusa di sequestro di persona. A lui sono stati sequestrati due cellulari, il cellulare della ragazza, l’auto sua e della mamma, quest’ultima riconsegnata. L’avvocato della difesa, Emanuele Giuliani, ha sottolineato che il suo assistito non è stato ancora posto a interrogatorio di garanzia da parte del Pm. Finora Simone Gresti, che rimane l’unico indagato sulla scomparsa della 27enne, è stato sentito dalla Procura prima di essere indagato, come persona informata sui fatti. In questi due mesi si sono svolte senza sosta le indagini. Gli inquirenti hanno svolto diversi sopralluoghi nel casolare, nella roulotte dove si è svolta la festa e nell’area circostante con l’aiuto di droni e cani molecolari. Sotto controllo anche i cellulari. Si attendono a giorni i risultati degli approfondimenti svolti sui cinque cellulari sequestrati effettuati dal consulente informatico Luca Russo. Ma in tutta questa storia rimane il giallo. Andreea Rabciuc, campionessa di tira a segno, sembra sparita nel nulla.