Individuati quattro responsabili
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha eseguito minuziosi controlli inquadrati nell’ampio “Dispositivo operativo per il contrasto alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale organizzato”, su tutto il territorio provinciale.
L’attività ispettiva è stata concentrata nei mercati settimanali e presso attività commerciali consentendo a conclusione, di sottoporre a sequestro amministrativo 137.000 prodotti di vario genere (articoli casalinghi, bigiotteria, orologi), non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dall’Unione Europea.
Nello specifico, i militari appartenenti al Gruppo di Ascoli e della Compagnia di San Benedetto del Tronto, nel corso delle attività hanno rilevato che il packaging dei prodotti individuati era totalmente privo delle necessarie informazioni minime, di istruzioni ed avvertenze in lingua italiana e del marchio CE.
All’esito delle attività eseguite sono stati complessivamente individuati quattro responsabili degli illeciti di natura amministrativa e segnalati alla locale Camera di Commercio per l’irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.