“Più allenatore e un po’ meno giocatore: Petritoli società solida, non vedo ammazza-campionato”

PRIMA CATEGORIA – Simone Raffaeli bomber e tecnico della matricola che bene è partita nel girone D

di Matteo Mastrini

Dato il brillante avvio del Petritoli nel girone D del campionato di Prima Categoria, abbiamo intervistato Simone Raffaeli, allenatore-giocatore della squadra. Riguardo la sua esperienza in questo doppio ruolo ha dichiarato: “È difficile performare al massimo in entrambe le vesti, dato che, oltre alla prestazione dei ragazzi, devo anche tenere conto della mia. Cerco, però, di essere più allenatore che giocatore”. Il classe ’79, subentrato nella sconfitta per 1-0 sul campo della Futura 96, è comunque soddisfatto di come la sua squadra si sia adattata rapidamente alla nuova categoria. Sono 7, infatti, i punti conquistati dal Petritoli finora. “Ho chiesto alla società di mantenere il blocco della squadra dello scorso anno, abbiamo aggiunto solamente qualche pedina che ci potesse dare una mano nel corso di questo campionato”, ha continuato Raffaeli. Il merito va attribuito sicuramente anche alla società definita, dal proprio allenatore “presente, solida e seria”, da cui parte la forza della squadra. Riguardo il girone D ha affermato. “Quest’anno non ci sono né squadre ammazza campionato, né squadre materasso, ogni partita è un’incognita e va giocata al massimo delle proprie possibilità”. Proprio per questo motivo, il Petritoli non si è posto un vero e proprio obiettivo, se non quello di ottenere più punti possibili, con la speranza a fine stagione, di trovarsi in una posizione favorevole nella classifica.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS