PROMOZIONE – Il tecnico dopo il successo a Porto San Giorgio: “Siamo a corto di 2006. I portieri? L’errore può capitare”
Tre punti per cancellare la rabbia di sette giorni fa. Serviva una reazione in casa Vigor Montecosaro. La scottatura di sabato scorso a Treia era ancora fresca. Per questo “era importante mettere in campo una reazione tosta”, spiega Gregory Pierantoni dopo la vittoria di Porto San Giorgio. Il successo in rimonta, in realtà, incarna una duplice reazione: quella alla sconfitta non digerita contro l’Aurora, ma anche quella al gol subito dalla Sangio alla prima vera occasione della gara. “Sono contento di quello che abbiamo messo in campo – dice Pierantoni -. Siamo andati sotto e avremmo anche potuto ‘sbandare’. Invece abbiamo alzato la testa e abbiamo giocato anche su un campo molto difficile. Era davvero importante dopo la gara di Treia, dove al netto degli episodi arbitrali avevamo anche commesso qualche errore. Oggi abbiamo avuto pazienza e il risultato ci ha premiati. Bene così. I portieri? Mi dispiace per l’errore di oggi, può capitare. Renzi è in un momento di difficoltà, ha problemi fisici e non lo stiamo avendo. In più c’è il tema fuoriquota: siamo a corto di 2006 e bisogna modulare la formazione di conseguenza. Le scelte si basano anche su questo”.