Pia Perricci, candidata sindaco a Pesaro per la lista aperta “Vieni Oltre” ha dichiarato: “Nicola Baiocchi nell’intervista di ieri (mercoledì 20 marzo) al Corriere Adriatico testualmente ha detto che è stato scelto Lanzi come candidato sindaco del centrodestra in quanto ‘viene dalla società civile, è un uomo dello Stato, come sindacalista della polizia sa muoversi nei rapporti con le istituzioni, tiene conferenze con i giovani per sensibilizzarli, è responsabile pragmatico, sa ascoltare e il buon senso é la sua cifra. Può bastare? E’ strano come questa descrizione riguardi tutto ma non i cittadini! Un uomo talmente di Stato per usare le parole di Lanzi che, ha dichiarato di voler fare una lista civica per giovani, che in realtà ha il solo scopo di raccogliere altri voti! Lanzi é il candidato di centrodestra, perché non si candida esclusivamente con il centrodestra? Paura di non raccogliere abbastanza voti? Sempre Baiocchi, continua la sua lunga intervista asserendo che Biancani è ‘un uomo di sistema’ è come tale è vecchio ma, ci domandiamo qual è la differenza fra un uomo di sistema ed un uomo di Stato che, peraltro gestiva un sindacato che detto fra le righe è simpatizzante con la sinistra‘. E ancora continua Baiocchi asserendo che, Pesaro è una città dell’apparenza perché Ricci é tutto lustrini e cotillons. Ma forse non lo è anche Lanzi considerato che proprio avantieri ha divulgato la sua fotografia con un tiktoker? Pesaro ha bisogno di essere amministrata da cittadini, e non da nomi noti allo Stato perché altrimenti non cambierebbe assolutamente nulla! I Pesaresi, i giovani, i ragazzi, le famiglie, hanno bisogno di persone che li ascoltino, persone come loro che non sono dedite ai sistemi, oppure ai giochi di partito. Basta guardare tutte le promesse che il governo Meloni aveva fatto prima di raggiungere il podio. Cosa ha realizzato? Basta guardare quello che il centrodestra ha fatto a livello regionale con la sanità o meglio, non ha fatto perché nel 2024 abbiamo ancora le liste di attesa bloccate, e soprattutto una sanità che punta verso il privato (vedi Villa Fastiggi), o ancora quello che non ha fatto con le energie rinnovabili. Tante parole ci sono state, con un’amministrazione ormai decennale che ha giocato a poker tra soldi e salute e una destra che vede l’amministrazione come un podio da vincere utilizzando non persone vicine ai cittadini ma nomi e uomini dello Stato! In mezzo a questo gioco di potere, ci sono i cittadini di “Vieni Oltre” che con sforzi enormi si stanno mettendo al servizio della città. Non nomi ma uomini e donne”.
