ECCELLENZA – Le pagelle dell’Atletico Ascoli nel pareggio contro il Grottammare
ALBERTINI 6,5: Impegnato per davvero soltanto con un’uscita nella ripresa in cui comunque strappa degni applausi.
AMBANELLI 6: Compito da sufficienza, spinge con il contagocce e quando lo fa non viene servito. Generalmente si gioca poco dalle sue parti.
CASALE 6: Si fa infilare una volta di troppo da Jallow, per il resto molto attento quanto nervoso.
LANZA 6: Prende qualche volta Adami quando esce a giocar palla, poi però mantiene la posizione e rischia poco.
NATALINI 6,5: Sempre apprezzabile come da capitano e uomo di esperienza dona a tutti l’esempio adattandosi ancora come terzino sinistro. Attenzione massima, per un momento sale e per poco non gli riesce il colpo di testa vincente.
GABRIELI 6,5: Sempre meglio davanti alla difesa, ma da mezzala ha l’opportunità di inserirsi. Partita come sempre ordinata.
21’st MARIANI 6,5: In venti minuti slalomeggia due volte e calcia in porta, seppur debolmente.
VECHIARELLO 6: Il campo non lo aiuta, l’aggressione ospite non fa paura anche se è intensa ma le giocate non gli riescono.
GIAMPIERI 5,5: Si vede poco, lo imbucano nel secondo tempo ma calcia addosso al portiere avversario. Troppo molle in fase di non possesso.
19’st DI MATTEO 6: Entra ed è un bel peperino. Guadagna calci piazzati, offre anche qualche calcione e si vede una gran bella personalità
PETRUCCI 6: Per il nervosismo che mette in campo qualcosina in meno, altrimenti qualità che come sempre è un lusso per la categoria. Deve trovare la forma migliore.
GALLI 5,5: Non riesce ad essere cattivo sotto porta, lavoro di movimento c’è ma manca il guizzo.
28’st NUNEZ 6: Tosto fisicamente, prova un diagonale che non trova fortuna.
GIOVANNINI 6: Becca un giallo evitabile che gli costerà una squalifica. Rapido e voglioso come sempre, più che altro cerca di sfornare assist.
All. GIANDOMENICO 6: In un campo totalmente diverso dal sintetico la sua squadra non può essere totalmente bella ed efficace. Poche occasioni e un pareggio ottenuto di forza. Mancano tanti giocatori che impongono scelte difficili i chiave difensiva e di “Under”.
