PAGELLE ASCOLI – Da Cruz svogliato in ripiegamento, ad Ardemagni è mancata solo la rete: da dimenticare l’ingresso di Scamacca
di Matteo Rossi
LEALI 6: Non poteva granché sui gol presi, soprattutto sull’ultimo di Sau dopo due interventi di reattività niente male. Para bene anche su Viola e Coda.
ANDREONI 5: Per l’ingenuità sul fallo da ammonizione che ha portato al gol del vantaggio del Benevento e per l’espulsione finale. Nel mezzo una partita ancora dignitosa del terzino bianconero dove però pesano questi due episodi.
BROSCO 6: Diciamo che il Benevento sfonda più dalle parti del compagno di reparto, ma qualche liscio e quattro gol non possono essere sottovalutati nella prestazione di un difensore centrale.
GRAVILLON 5,5: Coda lo manda spesso fuori tempo, è vivo ma i pericoli arrivano dalla sua parte. Battibecca troppo con Cavion dopo la seconda rete incassata. Pregi e difetti nell’arco dei novanta minuti si sono visti tutti.
PADOIN 6: Solito compito sufficiente per l’uomo che più di tutti è stato sacrificato nel girone d’andata. Sale al cross due volte, si perde Antei alle spalle ad inizio ripresa.
CAVION 7: Continua ad essere il mulino a vento che agita le pale offensive della squadra. Quando sei in fiducia provi anche diverse giocate che ti riescono.
PETRUCCI 4,5: Fermo sul gol del vantaggio, ancora di più sulla palla persa da Da Cruz con transizione in contropiede centrale del Benevento. Tanti passaggi indietro e purtroppo poca qualità.
26’st TROIANO 6: Almeno prova a giocare in verticale, prova anche a mettere ordine con il fisico a gara ormai quasi compromessa.
GERBO 6,5: Ci mette tanti attributi e corre bene nel chiudere Viola. Mossa a sorpresa di Zanetti, lo ripaga con una buonissima prestazione.
BRLEK 6: Non male nel primo tempo, coraggioso e vispo, male l’impatto con la ripresa.
7’st SCAMACCA 5: Quando entra a gara in corso fa molta fatica ad incidere.
ARDEMAGNI 6,5: Manca il gol e ha avuto occasioni. Poteva assolutamente calciare in porta nell’occasione del contropiede, però un giocatore che si fa trovare pronto per finalizzare occasioni è comunque da premiare.
DA CRUZ 6: Svogliatissimo dalla trequarti in giù, fondamentale dalla mezzaluna avversaria in su. Deve assolutamente impegnarsi anche su ciò che non gli viene naturale se vuole diventare un grande calciatore.
38’st ROSSETI 5,5: Non tocca quasi mai palla, ma la gara era ormai congelata. Gerbo gli daàuna palla in verticale nello spazio che non riesce a stoppare adeguatamente.
All. ZANETTI 5,5: La sconfitta più rotonda nella sua carriera da allenatore. Un peccato perché nel primo tempo la squadra non è stata neanche fortunata ed ha creato molto. Giusta l’idea Gerbo che sfodera una buona partita, Scamacca entra ancora una volta male.
