Il pesce è stato sequestrato e rigettato in mare
Pescatori imbarcati su sei unità professionali erano intenti a sbarcare e nascondere, in maniera fraudolenta all’interno di alcuni veicoli, circa 23 sacchi di vongole per un totale di 427 chili. Lo hanno scoperto gli ispettori di pesca della Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto, in collaborazione con i militari dell’Ufficio Circondariale marittimo di Porto San Giorgio e con i militari dell’Ufficio Locale marittimo di Cupra Marittima.
I 427 kg di pescato sono stati sequestrati e rigettati nelle aree a mare di restocking dopo una valutazione sanitaria del medico veterinario dell’Asur Marche. Si è trattato di un’attività di vigilanza sulla pesca di molluschi bivalvi nel Compartimento marittimo di San Benedetto del Tronto e lungo le coste picene e fermane. Ai comandanti delle imbarcazioni sono state applicate sanzioni per un totale di 32mila euro.
