Perucchini alza bandiera bianca, Bianconi e Paolucci fanno affari

SERIE C – Le pagelle dell’Ancona nella vittoria contro la Vis Pesaro

Perucchini sv: alza subito bandiera bianca per un infortunio da valutare in settimana. La sua partita dura un quarto d’oro.

Vitali (dal 16’pt) 6: al debutto in campionato, entra subito in partita trasmettendo sicurezza alla retroguardia dorica. Viene poco impegnato, ma in area è lui il padrone incontrastato.

Mezzoni 6,5: appare in crescita rispetto alle prime prestazione sbarrando la strada agli interpreti del tridente vissino. Si propone anche con costanza.

Barnabà (dal 30’st ) sv: alla seconda presenza in Serie C, fornisce il suo apporto nell’ultimo quarto.

Bianconi 7: già con il Fiorenzuola aveva sfoderato una prova autoritaria. Stavolta aggiunge un gol importante finalizzando una proiezione offensiva. In estate sembrava sul punto di essere ceduto, ma dimostra di meritare il posto da titolare. Certezza.

De Santis 6,5: gioca per la prima volta in coppia con Bianconi e l’intesa appare già ottimale. Con lui Gucci sbatte sul duro perdendo la maggior parte dei duelli.

Martina 6,5: sfiora il secondo gol stagionale ribadendo un’innata propensione agli sganciamenti. In fase difensiva non soffre mai. Stantuffo.

Brogni (dal 30’st) sv: debutta con la maglia dell’Ancona nel finale.

Simonetti 6,5: il solito motorino inesauribile, pronto a recuperare palloni e a proporsi a supporto della manovra offensiva. Corre per due.

Gatto 6,5: gestisce con spiccata personalità tutti i palloni che transitano nella zona mediana. Quando gira lui la sinfonia dorica è soave. Maestro d’orchestra.

Paolucci 7: i suoi affondi sono sempre letali. A Pontedera aveva segnato, contro il Gubbio aveva provocato l’espulsione di Redolfi, a Pesaro ha firmato un’altra rete pesante. Centrocampista con il vizio del gol.

Lombardi 6: chiamato a sostituire lo squalificato Di Massimo, punge sulla fascia e si prodiga in un costante lavoro di copertura.

Prezioso (dal 45’st) sv

Spagnoli 6,5: da una sua imbucata scaturisce il vantaggio di Paolucci, come accaduto a Pontedera. Non segna, ma ispira. Attaccante boa.

Moretti 6: lotta e sacrifica tanto, ma il gol si ostina a non arrivare. Su di lui Colavitto può comunque contare.

Mattioli (dal 45’st) 7: ha un quarto d’ora a disposizione e lo sfrutta calando il tris in zona Cesarini. Prospetto interessante.

All. Colavitto 7: ha il merito di scuotere subito la squadra dopo la brutta sconfitta con il Gubbio. Schiera un undici coraggioso e propositivo non risentendo delle pesanti assenze di Di Massimo, Petrella, Mondonico e D’Eramo, a cui si aggiunge quella immediata del numero uno Perucchini.

Author: redazione