Perri marcato a vista, Giovannini l’eroe che non ti aspetti

PAGELLE JESINA – Mistura leader delle due aree, Monachesi quando sente l’odore del sangue fa male: Cameruccio instancabile

Minerva 6: Sul gol non può fare nulla, nelle uscite non si fida tanto delle prese e punta più che altro al sodo respingendo coi pugni

Martedì 6: Palazzi è un brutto cliente dalle sue parti, tenerlo in corsa non è semplice ma in qualche modo riesce a limitarlo

Lucarini: 6,5: Bravo a sventare qualche pericolo

Mistura 7,5: Carisma e personalità, emblema di una Jesina in grado di rimontare fuori casa una semifinale playoff e per l’ottava volta in stagione ci mette la firma

Cameruccio 7: Corsa, tanta corsa, ara la fascia sinistra arrivando anche in un paio di circostanze al tiro

Garofoli 6,5: Si fa preferire un po’ di più nella ripresa, è costretto spesso a ripiegare per dare man forte a Martedì ad arginare le folate di Palazzi

Rossi 7: Inizio gara sottotono, poi è un crescendo continuo diventa quel metronomo che tutti quanti conosciamo e con quel sinistro si rende anche pericoloso

Dal 37’st Domenichetti sv

Zagaglia 6,5: Prova a scuotere l’attacco con qualche cross interessante

Nazzarelli 5,5: riesce a mettersi in luce in un raro momento con una serpentina prima di essere falciato al limite dell’area, ma sulla sua zona di competenza si gioca il giusto

Dal 8’st Giovannini 7,5: L’uomo che non ti aspetti fa volare in finale la Jesina, al posto giusto nel momento giusto riceve un assist al bacio da Monachesi che deve solo spingere in rete

Perri 5,5: Marcato a vista non riesce mai a liberarsi o rendersi pericoloso, spesso prova ad allargarsi per ricevere palla e crearsi qualche spazio e nella ripresa così nasce il secondo con con Giovannini a centro area e lui tenuto a vista un po’ più largo

Monachesi 7: Una scheggia su quella fascia, nel primo tempo tempa qualcosa ma la difesa locale fa buona guardia, nella ripresa poi regala un assist al bacio a Giovannini

All. Strappini 7,5: Interpreta alla perfezione la partita, la sua Jesina si fa preferire anche in un primo tempo dove c’è molto meno gioco e poi la reazione nella ripresa è da grande squadra. Indovinato l’ingresso di Giovannini bravo a intercambiarsi con Perri e farsi trovare puntuale all’appuntamento con il gol

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