Camp con base a Civitanova e Macerata per migliorare la qualità individuale, primo progetto nelle Marche che dura tutto l’anno
Per decenni generazioni di calciatori si sono formate giocando “per strada”, formula utilizzata per accomunare i gruppi di ragazzi che nel corso degli anni si sono divertiti a inseguire un pallone da calcio in ogni posto fosse possibile.

Sorvolando sui motivi che hanno portato alla scomparsa del “calcio di strada” c’è chi ha pensato di colmare questa grave lacuna: è il maestro di Tecnica Riccardo Venturini il quale dopo anni di formazione al fianco di istruttori di grande preparazione ed esperienza ha fondato la “Dribbling” per offrire lezioni di calcio personalizzate. “L’idea nasce per dare la possibilità al giovane calciatore di aumentare le ore di attività sportiva – inizia Venturini -, oltre a quelle delle Scuole Calcio, accompagnandolo durante la sua crescita calcistica, con una metodologia di allenamento stimolante, divertente e personalizzata”

L’attività di Venturini iniziata come hobby si è presto trasformata nella sua attuale professione: “Dopo diversi anni di formazione sono stato il primo nelle Marche a credere nel progetto di Individual training sebbene nel Nord Italia già esistesse questa realtà praticamente in ogni città di provincia”.
“I ragazzi che giocano a calcio – prosegue – solitamente fanno due o tre allenamenti a settimana, ed il nostro lavoro individuale o a piccoli gruppi mira a perfezionare le varie gestualità tecniche. L’attenzione è rivolta principalmente ai ragazzi da 6 a 14 anni nelle prime fasce ci si dedica maggiormente all’apprendimento, mentre dai 10 ai 14 arriviamo si raggiunge il miglioramento per poi arrivare anche a ragazzi più grandi al perfezionamento tecnico”.

Il lato tecnico però non è il solo aspetto che viene curato: “E’ necessario utilizzare una metodologia ben precisa che possa aiutare il ragazzo sotto tutti i profili nelle quattro aree fondamentali, quindi il lato tecnico, il lato tattico, quello fisico per migliorare le capacità nella gestualità specifica del calcio e chiaramente anche a livello mentale per gestire al meglio le emozioni sul terreno di gioco”.
L’attività si svolge come sempre durante tutto il corso dell’anno, con l’attivazione nel periodo di giugno e luglio dei Summer Camp. “In questi mesi utilizziamo la struttura della Filarmonica di Macerata e da quest’anno saremo presenti anche a Belforte del Chienti e Ripe San Ginesio. Il nostro obiettivo è fare appassionare sempre d più i giovani al calcio, ma anche dare una chance ulteriore a quanti hanno talento”. I risultati ottenuti rendono molto soddisfatto Venturini: “Stiamo formando diversi ragazzi molti dei quali hanno già raggiunto livelli professionistici, perchè il talento è fondamentale ma va sicuramente allenato”.
