PROMOZIONE – Le pagelle della Civitanovese nella vittoria contro l’Atletico Centobuchi
di Maikol Di Stefano
Monti 6: Completamente inoperoso per tutta la gara, spettatore non pagante.
Smerilli 6: Partita ordinata e senza pecche da parte del difensore rossoblù, va detto però che l’Atletico non è mai pericoloso.
Impallari 6: Esordio assoluto per il terzino argentino, partita ordinata, prende il giallo e viene sostituito per crampi.
Marani 6: Pronti via, dopo settanta secondi è ammonito. Per sua fortuna è una partita nella quale il Centobuchi non attacca mai e non rischia di sentire il peso di quel giallo.
Visciano 6,5: Toglie le castagne dal fuoco, come dice mister Vagnoni in sala stampa. Partita di lotta e gran magia su punizione che vale la vittoria.
Balloni 6.5: E’ l’uomo più pericoloso dei rossoblù, meglio nel 3-5-2 che bloccato a destra nella difesa a quattro, va anche vicino al gol.
Gesuè 5,5: Non è in gran giornata, sbaglia spesso anche dei passaggi facili, non incide.
Perfetti 7: Grande partita di quantità, sacrificio e anche qualità. Recupera una quantità infinita di palloni, con supporto in fase offensiva. Onnipresente.
Chornopyshchukh 5,5: Poco incisivo e pericoloso, ha un’occasione nel primo tempo ma ciabatta la palla.
Russo 5,5: Ha un paio di spunti buoni ma finisce lì. Soffre fisicamente la difesa avversaria e in fase offensiva la palla scotta. Sbaglia spesso l’ultima giocata.
Niane 5: S’incaponisce fin dal primo minuto nel voler sfidare da solo la retroguardia avversaria, finisce sempre col perdere palla. Volenteroso, ma manca qualità
Marini 6: Gioca tutto il secondo tempo, prova a metterci un po’ di qualità, ma anche lui soffre la gara fisica.
Rossini 6,5: Entra con grande verve, Vagnoni lo schiera al centro della difesa a tre quando cambia modulo. Lui è impeccabile.
Carissimi 6,5: La prima palla che tocca la manda in semi rovesciata contro il palo. Ha voglia e si vede. Si procura il fallo che vale tre punti.
All. Vagnoni 7: Cambia tre volte la chiave tattica, fino a quando non trova quella giusta che vale la vittoria.