Perché sono stati messi in vendita così presto i biglietti della Quintana?

Dal 6 aprile si possono acquistare i tagliandi: l’enorme flusso turistico per il 70ennale (e non solo) ha portato a questa scelta

Una scelta che è subito apparsa strana a tutto il popolo quintanaro di Ascoli Piceno, abituato ad acquisti-lampo e anche a code al botteghino di Piazza del Popolo. Quest’anno, invece, i biglietti per le giostre di sabato 13 luglio e domenica 4 agosto sono state messi in vendita già dai primi giorni di aprile. E tanti appassionati, appunto, si sono chiesti il perché di tanto anticipo, fantasticando anche su possibili colpi di scena visto il 70ennale. Su quelli non c’è da escludere nulla, ma è anche vero che l’idea è venuta anche e soprattutto per le tante richieste sopraggiunte dall’estero. Canada, Australia, USA in generale e America Latina, specificatamente anche con qualcuno che viene dall’Argentina apposta per la Quintana e chi invece per beccarci “la doppietta” concerto di Russel Crowe l’11 luglio (antivigilia della Quintana e la sera prima del saluto alla Madonna della Pace con successive cene propiziatorie) e Giostra stessa. L’ente non è rimasta indifferente a tali richieste, analizzando il flusso di dati e di persone che da oltre Italia – ed anche appunto da oltre oceano – potrebbero far tappa ad Ascoli. Come si suol dire: “Sestieri all’erta” anche dal punto di vista di accoglienza, cene, ospitalità ed “experience Quintana” da far vivere a 360°. Il consiglio? Semplice ma banale: acquistare i biglietti per non rimanere fuori dallo “Squarcia”.

E, a proposito di Squarcia, questa mattina, venerdì 31 maggio, è stato presentato presso la Bottega del Terzo Settore l’evento “La Notte dei Colori” che si svolgerà sabato 1 giugno dalle 17:00 in poi al campo dei giochi “Squarcia” di Ascoli Piceno. Entusiasta, prima di tutti, il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti: “Oggi presentiamo un evento con cui la Quintana aprirà le porte alla città. “La notte dei colori” rappresenta il territorio, l’attaccamento ma anche l’indole che hanno i sestieri ad avere le porte aperte. Una Quintana che apre ai giovani, artisti che si alterneranno sul palco prima dei “Pupazzi” e il “Silent Party”. Ma abbiamo anche dei presentatori. Poi c’è l’aspetto dei colori. Per la prima volta nella storia i sestieri si uniranno per disegnare insieme. Il messaggio è questo: si è uniti nel nome della città, ci si divide sportivamente soltanto nel momento delle varie tenzoni e giostre. Quest’anno avremmo un imbamdieramento nuovo, grazie ancora al Gruppo Gabrielli, con bandiere più resistenti e con colori più vivaci. Non posso citare che comune e regione”.

Interviene anche il vice sindaco del comune di Ascoli Giovanni Silvestri: “Un grazie di cuore da parte dell’amministrazione comunale per questo evento. Il 70ennale è una tappa fondamentale per la nostra città. Il colore è sempre un sinonimo di allegria e gioia, soprattutto quando coinvolge i giovani. Non c’è futuro in una città se non si investa sui giovani. E la Quintana ne è esempio, così come è da esempio l’unità dei sestieri che stanno cercando sempre più di mettersi in rete”. Ultima, ma sicuramente non per importanza, a rappresentare il Gruppo Gabrielli che ha voluto fortemente questo evento oltre che donare le nuove bandiere che abbelliranno il centro, c’è Cesira Gabrielli: “Un qualcosa di voluto e piacevolissimo. Il gruppo Gabrielli vuole ridare tutto quello che i cittadini ci danno scegliendo noi. I progetti sono stati tanti. Il restyling delle bandiere ci è piaciuta come idea, così come l’evento nel cuore pulsante della giostra che è lo Squarcia. Si, l’unione è davvero importante. Siamo davvero felici e vi ringraziamo per l’opportunità che ci avete dato”.

Author: Matteo Rossi