L’uomo ha seguito la donna nel tragitto dal posto di lavoro alla fermata autobus di via Marconi, ad Ancona
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti delle volanti della Questura di Ancona sono intervenuti nella zona degli Archi, dove alcuni passanti avevano segnalato un violento litigio tra un uomo ed una donna all’altezza del parcheggio degli autobus. Nell’occasione i poliziotti sono riusciti a bloccare un extracomunitario che inveiva e alzava le mani verso una giovane anconetana. Quest’ultima, una volta al sicuro, ha raccontato agli agenti che l’uomo era il suo ex con il quale aveva avuto una lunga relazione finita da un paio di anni. L’uomo, però, non aveva mai accettato la fine della relazione ed aveva continuato a molestare la donna con telefonate, messaggi, pedinamenti e appostamenti che avevano indotto lei, nel 2017, a chiedere l’ammonimento del Questore. Nonostante ciò, l’uomo ieri pomeriggio si è presentato in stato di ubriachezza presso il luogo di lavoro della donna, in pieno centro ad Ancona. Lei, per non farsi vedere, si è nascosta in un negozio per poi salire in fretta sull’autobus che l’avrebbe riportata a casa. Ma alla fermata di Via Marconi c’era l’ex ad attenderla ancora. Visto l’ultimo episodio, la giovane ha sporto una dettagliata denuncia in questura.
Così D. S., brasiliano di 26 anni, con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, è stato arrestato per atti persecutori e condotto presso il carcere di Montacuto a disposizione della autorità giudiziaria.
