Pazzaglia cura la Biagio con il “corto muso”

PROMOZIONE – Punti su punti nelle ultime gare, soprattutto anche la porta inviolata

Dieci punti su dodici disponibili nelle ultime quattro partite, saracinesca di Tomba abbassata da 389 minuti e zona playout finalmente alle spalle. È cambiata la sinfonia alla Biagio Nazzaro, rigenerata dalla cura di Simone Pazzaglia che ha restituito le certezze smarrite a un gruppo che sta dimenticando i patemi della prima parte di campionato. Adesso la classifica inizia a sorridere ai rossoblù che possono mettere nel mirino l’alta classifica continuando sugli stessi ritmi dell’ultimo mese.

“Preferisco non guardarla – ha dichiarato il tecnico biagiotto – ma concentrarmi di partita in partita. La vittoria contro il Moie Vallesina è stata meritata per la mole di occasioni prodotte nella prima parte del match al cospetto di una squadra in forte ascesa, ma la seconda non è stata all’altezza. Dovevamo chiudere prima la contesa e gestire meglio la palla nella fase finale: su questi aspetti dobbiamo migliorare perché abbiamo le qualità per farlo”. Tre vittorie, contro Cagliese, Mondolfo e Moie Vallesina, tutte di corto muso, mantenendo la porta inviolata. “Dobbiamo fare più gol perché non si può vincere sempre 1-0. Abbiamo ampie possibilità di far meglio e dobbiamo continuare a lavorare”. I trascinatori in questo momento sono i classe 2004: dopo Petoku, decisivo nella giornata precedente, è andato a bersaglio Giacconi. “Ha segnato un bel gol – ha concluso Pazzaglia – ma può migliorare. Possiede margini di miglioramento, come tutti i suoi compagni”. Il prossimo turno riserverà alla Biagio Nazzaro la trasferta di sabato (ore 15) contro il Barbara, rigenerato dal blitz nella tana della Cagliese.

Potrebbe interessarti anche
 
 
 
 
 
 

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS

[uwp_login]