Pazza Fermana la vince due volte, Frediani? No grazie: apoteosi finale con Graziano

SERIE C – I canarini cinici in vantaggio a Siena per 2-0 a 15′ dal termine, poi l’ex è risorto con assist e gol. Beffa? No, su corner ci pensa il biondo. Giandonato incredibile

 

Cose pazze al Franchi di Siena. Un Frediani superlativo che se l’anno scorso avesse giocato la metà delle partite così, la Fermana si sarebbe salvata a febbraio. Un Giandonato sensazionale in gol con una intuizione folle, cinque reti, di cui ben tre negli ultimi dieci minuti, una beffa che si stava per materializzare, una rimonta subita che avrebbe gridato vendetta. Poi un Graziano che ha scelto il momento migliore per decidere di realizzare il suo primo gol con la casacca gialloblu.

Che questa notte non finisca mai. La Fermana ha espugnato la città bianconera per 3-2 vincendo per due volte una sfida che entrerà tra le gare più emozionanti degli ultimi anni. Con il 2-0 firmato da Giandonato – speciale la rete da trequarti campo – e Spedalieri – sempre più fattore in difesa e in attacco -, i canarini sembravano essere sicuri dei tre punti grazie ad una prova altamente cinica contro un Siena in difficoltà numerica davanti: senza Disanto e Paloschi, i toscani avevano premuto ma non erano riusciti a trovare il gol, nonostante un Frediani brillante, scattante, qualitativo e concreto. L’esatto contrario del giocatore in difficoltà ammirato al Recchioni l’anno scorso.

Dopo un primo tempo di netta sofferenza, dopo aver contenuto bene nella ripresa, i canarini sul 2-0 hanno spento la luce per due-tre minuti, il tempo di farsi punire proprio da Frediani – un assist speciale con cross dei suoi per Belloni e un destro dalla distanza a ricordare quello inutile mostrato a Chiavari, nell’ultima gara della scorsa regular season -. Quando accadono queste cose, è complicato poi riattaccare la spina. E invece la Fermana l’ha fatto con i cambi. Graziano, visto da vicino l’ex compagno Frediani, ha pensato di redimersi anche lui. Ed è andato a cercare il blitz decisivo, prima con una incursione in area (che gol mangiato da Fischnaller sulla respinta a porta vuota), poi con la deviazione di capoccia sul corner susseguente. E’ l’apoteosi. E l’ennesimo titolo cambiato quando il pezzo è pronto da mandare online: stavolta, però, è bellissimo così. 

 

Il tabellino
SIENA – FERMANA 2-3
SIENA
(4-3-2-1) Lanni 5; Raimo 6.5, Crescenzi 5.5, Silvestri 5.5, Favalli 6.5; Buglio sv (20’pt Collodel 6), Leone 6.5, Bianchi 6 (28’st Meli sv); Belloni 6.5, Frediani 8 (43’st Castorani sv); Arras 6 (A disp: Manni, Farcas, Riccardi, Rizzitelli, De Santis, Picchi, Franco) All: Pagliuca 6.5
FERMANA (4-3-3) Borghetto 6.5; Eleuteri 5.5 (13’st Spedalieri 6.5), Parodi 5.5, Pellizzari 5, Carosso 6; Scorza 6 (13’st Romeo 6), Giandonato 7.5, Misuraca 6 (40’st Pinzi sv); Gkertsos 5, Bunino 5 (40’st Graziano 7), Maggio 5.5 (13’st Fischnaller 5.5). (A disp: Vaccarezza, Nardi, De Nuzzo, Cardinali, Diouane, Vessella, Lorenzoni, Grassi, Nannelli, Ronci) All: Protti 6.5
ARBITRO Taricone di Perugia 5.5
RETI 23’pt Giandonato, 28’st Spedalieri, 33’st Belloni, 34’st Frediani, 45’st Graziano
NOTE ammoniti Silvestri, Bunino, Maggio, Bianchi; angoli 9-2; recupero 2’+5’; spettatori 2.400

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