Pavoni: “Quattro gol motivo di orgoglio”, Fondati: “L’espulsione ha spostato gli equilibri”

PROMOZIONE – Le parole dei tecnici di Casette Verdini e Corridonia dopo il match

Nel post gara di Casette Verdini-Corridonia (terminata 4 a 1 in favore dei locali) abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici. Da una parte l’allenatore del Casette Verdini Luca Pavoni esprime tutta la propria soddisfazione per la seconda vittoria consecutiva ottenuta dagli amaranto: “Sapevamo che il Corridonia ha questa caratteristica di avere una difesa importante che prende pochi goal come l’anno scorso e oggi trovare quattro goal tra le mura amiche per noi è solamente motivo di orgoglio e sappiamo che il lavoro che stiamo facendo durante la settimana è un lavoro importante. In questa squadra chi entra fa goal e quindi abbiamo giocatori importanti e pericolosi per qualsiasi difesa poi chiaramente come è capitato l’altra volta ci sono i sabati no e oggi invece è un sabato si come quello di settimana scorsa e quello di mercoledì in Coppa Marche. Mandolesi in Promozione per me sia solo di passaggio, con noi avrà fatto ottanta minuti e ha fatto due-tre assist e tre-quattro goal e ringrazio il presidente e la società che lo hanno preso quando c’è stata la possibilità perché è un giocatore importante per la categoria. Sicuramente dobbiamo dare continuità continueremo sulla linea degli allenamenti e sulla stessa mentalità e cercheremo di portare a casa il bottino pieno, l’importante è muovere la classifica poi se vengono i tre punti pure meglio”.

Dall’altra parte prima sconfitta stagionale del Corridonia che interrompe la striscia di risultati utili positivi con l’allenatore dei rossoverdi Giuliano Fondati che analizza così la sconfitta maturata dalla sua squadra: “Il primo tempo è stato assolutamente ottimo e sono molto soddisfatto del gioco espresso dalla squadra, nonostante poi qualche assenza in settimana fino all’ultimo non ci ha fatto capire bene come stavamo lavorando e siamo stati veramente bravi in questo. L’espulsione di Galdenzi ovviamente ha spostato gli equilibri e un dato che va anche segnalato è che oggi non avevamo una profondità di rosa sufficiente per tenere botta negli ultimi venti minuti, ciò non significa che poi quando si rimane in dieci si debba perdere obbligatoriamente però avremmo potuto cercare di fare trascorrere il tempo ed essere più furbi. Confermo che il divario di tre reti tra noi e il Casette Verdini secondo me non c’è però c’è lo prendiamo perché il verdetto del campo ha detto questo. In difesa mancavano Bigoni e Del Moro però sia Romagnoli e Marinelli, oltre i ragazzi sugli esterni, hanno lavorato bene quindi non ho nulla da dire anche se mentalmente devi essere sempre sulla partita per cui anche se stai perdendo tre a uno il quarto goal bisogna evitarlo perché psicologicamente può far più male di quello che si pensa. Noi calendario alla mano e obiettivo stagionale alla mano, dobbiamo pensare a sabato, la gara con l’Appignanese la nostra partita perché in queste prime tre gare abbiamo affrontato tre squadre che lotteranno per i playoff. Noi non lo sappiamo perché ci siamo dati obiettivi però sicuramente la gara in casa con l’Appignanese sarà da preparare molto bene”.

Author: Nicolò Ottaviani