SERIE D – Il difensore rossoblu, ex capitano della Recanatese, mercoledì torna al Tubaldi: “Possiamo fare bene, la chiave del match? Limitare le loro individualità”. Fischio d’inizio alle 14.30
di Michele Raffa
Non c’è tempo di rifiatare nel girone F di serie D con il quarto turno infrasettimanale alle porte. Sarà un mercoledì molto particolare per il difensore della Sangiustese Luca Patrizi. Recanatese doc, una vita trascorsa a difendere i colori giallorossi, da due anni è il centrale dei calzaturieri e tornare al Tubaldi (domani alle 14.30) per sfidare i leopardiani suscita in lui sempre una particolare emozione. “La Recanatese così come la città di Recanati è e sarà sempre nel mio cuore – afferma Patrizi – Senza dubbio per me non sarà una gara come tutte le altre, ma ora gioco con la Sangiustese e per noi quello che conta è fare risultato”. Non sarà impresa da poco, ma i ragazzi di Senigagliesi hanno già mostrato fin qui di sapersela cavare egregiamente quando il livello si alza drasticamente e con un Cerone in più, fresco di firma, mai dire mai. “Sarà senza dubbio una partita aperta a tutti i pronostici. Noi scenderemo in campo per sfidarli a viso aperto come abbiamo fatto con chiunque fin qui. Non sarà semplice imporre il nostro gioco contro una squadra carismatica come quella di Alessandrini. Vantano delle preziose individualità in ogni reparto e davanti sono micidiali. Limitare i terminali offensivi giallorossi, sarà sicuramente la chiave del match”. Patrizi seppur nostalgico, torna a Recanati con un pizzico di rivalsa dopo il divorzio poco felice con i leopardiani. “Da recanatese giocare nella propria città non è mai semplice. Quella leopardiana apparentemente è una piazza che non mette pressioni, ma giocare in patria non è mai semplice e ne ho avuto le prove”. Il suo pensiero ora però è rivolto solo a far bene con la Sangiustese, che prosegue il suo magic moment ai vertici del girone F e i ragazzi di Senigagliesi non hanno sicuramente voglia di fuoriuscire dalla zona playoff. Nelle ultime ore però, non giungono buone notizie dal fronte giallorosso. Una pesante tegola si è abbattuta in casa Recanatese: nell’allenamento del lunedì Pera ha subito uno stiramento che lo terrà fuori oltre un mese. Notizia che potrebbe far tirare un sospsiro di sollievo a Patrizi e soci, ma sportivamente parlando sarà l’assente di lusso e credo che chiunque preferisca scendere in campo per affrontare le squadre al completo con i migliori in campo, sia perchè ne trae beneficio il singolo stimolato dal dover affrontare un top player, ma ne beneficia anche il livello di gioco del match stesso.
