PROMOZIONE – Polini, invece, raggiante: “Abbiamo oggettivamente fatto un grandissimo secondo tempo”
Nel post gara di Matelica–Sangiorgese Monterubbianese (gara terminata con un bel pareggio per 2 a 2) abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici. Da una parte l’allenatore del Matelica, Paolo Passarini analizza così il pareggio maturato che rimanda la festa dei biancorossi che falliscono il primo match point per l’Eccelenza, rinviando tutto alla trasferta di Casette Verdini: ” Al di là del caldo, credo che abbiamo fatto un buon primo tempo, legittimando il vantaggio. Poi nel secondo tempo abbiamo deciso di giocare ognuno per sé e questo è stato il problema. Non abbiamo continuato a giocare come dovevamo perché ognuno cercava di fare da solo e abbiamo perso la compattezza e siamo andati giustamente in svantaggio. La Sangiorgese-Monterubbianese è una buona squadra, esperta, che sa leggere i momenti e lo sapevamo. Direi però che la abbiamo buttata via noi perché non abbiamo continuato a giocare come dovevamo. Da quando sono arrivato è la prima volta che non vinciamo in casa e quindi abbiamo sfatato anche questo tabù. Ci rifaremo la prossima“.
Sull’altra sponda l’allenatore della Sangiorgese-Monterubbianese Enos Polini commenta così il punto ottenuto che certifica l’ottimo momento dei rivieraschi che inanellano il quinto risultato consecutivo che lascia Trombetta e compagni lontani dalla zona playout: ” Il primo tempo sicuramente ha giocato meglio il Matelica che ci ha messo in difficoltà. Si sono mossi bene creando spazi e abbiamo girato molte volte a vuoto. Nel secondo tempo ci siamo rimessi bene in campo e abbiamo fatto sinceramente un ottimo secondo tempo. Questo punto direi che è meritato, anche se un pizzico di rammarico lo abbiamo, però penso che il risultato finale è giusto. Faccio un plauso ai miei ragazzi che hanno dimostrato carattere, voglia e determinazione mettendo in campo tutto quello che avevano. Questo risultato sicuramente ci dà fiducia, ma dobbiamo sudarla fino in fondo (ndr la salvezza) perché mancano almeno altri quattro-cinque punti, ma sicuramente ci dà grande fiducia e ci permette di lavorare sempre con più voglia e determinazione”.