Parte la raccolta firme contro l’autonomia differenziata

Nelle Marche presidi in tutte le province

E’ partita la raccolta firme per eliminare la nuova legge voluta dal governo Meloni, quella sulla autonomia differenziata. Si vuole organizzare un referendum abrogativo contro la legge approvata dalla Camera il 19 giugno e pubblicata in Gazzetta Ufficiale una settimana dopo. L’iniziativa è promossa da tutti i partiti di opposizione, tranne Azione, insieme alle principali sigle sindacali e a diverse associazioni nazionali. 

Nelle Marche, presidi in tutte le province. Questa mattina siamo stati a Pesaro, davanti all’ospedale San Salvatore, dove c’erano gli esponenti di Uil-Fpl con il segretario provinciale Angelo Aucello, che ci ha detto: “Oggi in tutta Italia ci sono presidi in cui chiediamo che non si vada avanti con questa legge. Vogliamo diritti per tutti i cittadini, il personale sanitario, la gente che lavora negli enti locali. Non vogliamo che si creino piccoli feudi nei quali ognuno possa decidere quello che può e non può fare. Vorremmo che l’autonomia differenziata non esistesse, le regioni devono essere parti uniche dell’Italia, senza diseguaglianze e con i medesimi diritti”, termina Aucello.

I promotori del referendum hanno tre mesi di tempo per raccogliere almeno 500 mila firme in tutta Italia. Andranno consegnate alla Corte di Cassazione e poi ci sarà il vaglio della Corte Costituzionale, che entro il 10 febbraio 2025 dovrà decidere se il quesito ricevuto è ammissibile oppure no. Se la risposta sarà positiva, potrà essere organizzato il referendum, la cui data dovrà essere fissata in una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno 2025.

Camilla Cataldo
Author: Camilla Cataldo

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS