SERIE C – La bella rimonta dell’andata lascia ben sperare per Lecco
Cuore e carattere non fanno difetto all’Ancona, in grado di risalire la corrente per la terza volta in altrettante partite dall’inizio dei playoff. Se la rimonta all’ultimo secondo contro la Lucchese poteva sembrare una questione di fortuna, l’impresa di Carrara e il doppio svantaggio azzerato contro il Lecco costituiscono la prova provata che i dorici stanno bene dal punto di vista fisico e sotto l’aspetto mentale oltre a possedere un cuore illimitato. Se ne è accorto il patron Tony Tiong, tornato ad ammirare i suoi ragazzi a poco più di un mese dall’ultima volta che ha apprezzato la reazione veemente nel finale. “Sono molto felice per la prestazione – ha affermato l’imprenditore malese in conferenza stampa – e per la risposta della squadra che ci ha regalato una serata magica. Magico e straordinario è stato anche il pubblico (5000 paganti, ndr) che ringrazio per partecipazione e calore”. Sotto di due reti, l’Ancona ha trovato la forza per pareggiare negli ultimi 13 minuti (recupero compreso) rimettendo in piedi la qualificazione. “Si è trattato di un incontro per cuori forti che mi ha emozionato. Mi è piaciuta la reazione e sono molto fiducioso per il ritorno. La reazione e la voglia del gruppo mi fanno avere sensazioni positive. Il Lecco è squadra dura, ma noi lo siamo ancora di più. Sono ottimista”. A incrementare le possibilità di capovolgere la situazione nel return match di lunedì (ore 20.30) in terra lombarda provvedono i ritorni dei centrocampisti Gatto e Simonetti che hanno scontata la giornata di squalifica. Con due pedine in più il tecnico Donadel avrà più soluzioni a centrocampo che giovedì ha sofferto la grande organizzazione del Lecco, mentre in attacco si attendono squilli da Melchiorri, in ombra all’andata e sostituito al termine della prima frazione.