Ad Ascoli “Erba Vita” riscuote ancora gran successo
Ad Ascoli Piceno c’è un’attività partita nel 1985 che ancora oggi riscuote grande successo tra le persone: stiamo parlando di “Erba Vita” l’erboristeria di proprietà di Simonetta Alessandroni, la naturopata che, oltre a ricoprire il ruolo di commerciante, è una grande esperta di erbe e di piante curative. Abbiamo scambiato due chiacchiere con lei.
“Sono un’erborista, esperta di ogni tipo di erba, ma sono anche una naturopata, ovvero mi interesso di tutte le discipline legate al naturale – ci dice Simonetta – Arrivo da trascorsi universitari legati alla biologia dopo i quali mi sono dedicata totalmente al mondo delle erbe, gli studi mi hanno permesso di apprendere meglio la materia e nel 1985 ho dato il via alla mia attività. Mi sono imbattuta nel mondo dell’erboristeria perché mi appassionava profondamente, tutt’oggi mi interessa scoprire i nuovi utilizzi che si possono fare delle piante: dall’antico sapere si è passati ad una conoscenza più moderna. Le competenze scientifiche mi hanno aiutato a conoscere le proprietà di moltissime piante e il loro funzionamento, di conseguenza, per ogni necessità, riesco a capire quale sia il gusto prodotto da consigliare alle persone”.
“Il rapporto con la clientela è buono – prosegue – una figura come quella dell’erborista deve saper ascoltare le persone per poter capire quali siano i loro bisogni e cosa stanno cercando, è richiesta una grande dose di empatia. Spesso capita che i clienti arrivino in negozio alla ricerca di prodotti miracolosi, che facciano scomparire qualsiasi tipo di problema: una volta una signora cercava una pianta che secondo lei si chiamava “panacea”, ma una pianta con questo nome non esiste. Cercai cortesemente di spiegarglielo ma lei uscì dal negozio non convinta di quello che le stessi dicendo. Il pubblico è cambiato molto, prima le persone si affidavano alla tradizione, oggi invece si cerca tutto su internet, i clienti arrivano in negozio e sanno già di cosa hanno bisogno: quello che leggono sul web però non è sempre affidabile”.
Infine ci saluta così: “Sarebbe bello insegnare il mio mestiere a qualcuno che possa portare avanti la mia attività. Per il momento continuo per la mia strada, cercando sempre di arricchire il mio lavoro con nuove conoscenze”.
