Paradosso Fermana: omertà, nessun uomo al comando ma toto-allenatore iniziato

SERIE C – Senza sapere categoria, senza far luce su chi gestisce la situazione, ma con un paio di mister che circolano: Protti o Bolzan?

Il main sponsor Maurizio Vecchiola non rilascia interviste da anni e, a quanto pare, non ha intenzione di farlo nemmeno stavolta. La famiglia Simoni non spicca di certo per stile comunicativo puntuale e redditizio. Il dg Fabio Massimo Conti ha preferito far parlare il silenzio.

La Fermana al momento è ferma al palo, nonostante debba ristrutturarsi dopo la retrocessione. Ma c’è un paradosso: senza conoscere la categoria in cui giocherà da agosto in poi – Serie D o riammissione in C? -, senza aver individuato gli uomini deputati a decidere, si è già innescato il toto-allenatore.

Circolano già le prime piste. Chi siederà sulla panchina della Fermana? Due, al momento, i profili emersi. Qualcosa in comune? Certamente. Sono ex calciatori bandiera: Stefano Protti e Dario Bolzan. Protti, fautore del miracolo Sammaurese in Serie D, è tornato in auge dopo esser stato sondato, sedotto poi abbandonato la scorsa estate, quando fu superato nelle gerarchie da… Domizzi.

Bolzan, reduce da una esperienza in Eccellenza al Valdichienti – non è riuscito ad agganciare i playoff, in rosa anche Comotto e Titone -, è invece il nome nuovo. Mettendoci nei panni dei tecnici nominati, la speranza è che per loro non accada come dodici mesi fa: i nomi usciti si “bruciarono” tutti… E comunque il paradosso rimane: prima di pensare all’allenatore, la Fermana deve far luce su molte altre cose.

Author: Lorenzo Attorresi