Un 40enne ha iniziato a correre per i corridoi dell’ospedale in preda ad un raptus violento
Ieri all’ospedale “Murri” di Fermo un uomo di 40 anni di origini campane si è spogliato completamente nudo ed in preda ad un violento raptus si è scagliato contro i paramedici e l’agente della sicurezza privata della Fifa Security in servizio in quel momento. Panico generale nei corridoi dell’ospedale. Ci sono volute ben quattro pattuglie della polizia e dei carabinieri per fermare l’uomo che è stato ammanettato, sedato e ricoverato per un trattamento sanitario obbligatorio.
Intorno alle 12.30 di ieri, il napoletano è stato ricoverato in psichiatria: adagiato su una sedia a rotelle e legato con le cinghie, come da consuetudine, per essere trasportato in reparto, sembrava tranquillo fino a quando, senza un preciso motivo, ha iniziato a strapparsi le cinghie di sicurezza e a togliersi i vestiti dirigendosi verso l’ambulatorio di ortopedia.
L’inserviente che si occupava di lui ha provato a fermarlo ma l’uomo si è agitato ancora di più: le ha strappato i capelli e l’ha scaraventata a terra. La sua corsa è continuata fino ad un distributore di bibite davanti alla sala gessi: il napoletano ha provato a scassinarlo ma si è trovato di fronte l’addetto alla sicurezza dell’ospedale. Neanche questo ha spaventato il 40enne che ha afferrato il vigilante e lo ha colpito con due testate al volto e al naso.
Poco dopo sono arrivati sul posto polizia e carabinieri che lo hanno ammanettato e riportato in psichiatria. Il vigilante è stato ricoverato in osservazione con un trauma cranico e una sospetta frattura al braccio. L’inserviente ha riportato diverse lesioni in seguito alla caduta ed ha perso parte della capigliatura.
Author: Alessandro Molinari
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