Palladini: “Intelligenti e cinici”, Amaolo: “Contro questa squadra è dura per tutti”

Queste le interviste del dopo Samb-Chieti terminata 2-0 per i locali

Ottavio Palladini (allenatore Samb). “E’ stata una partita tattica anche se ad onor del vero nel primo tempo siamo partiti forte. Nei primi cinque, dieci minuti siamo arrivati facilmente nell’area del Chieti ma abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Poi la partita è stata equilibrata anche se nel finale Keriota ha sfiorato il gol ma c’è stato il miracolo di Mercorelli. Nella ripresa siamo partiti forte è venuto subito il gol grazie ad una grandissima azione di Keriota conclusa con un gran gol di Eusepi. Poi la gara si è messa in discesa e siamo stati bravi a contenere e a non concedere quasi niente agli avversari, una squadra imbattuta fino ad oggi nel nostro girone in trasferta. Oggi è stata la classica partita dove è stato tutto perfetto con un grande pubblico che ci ha trascinato. La Samb non ha concesso niente ed è stata cinica, ritrovando quella verve che ci è mancata per la troppa frenesia di chiudere subito le partite. Abbiamo fatto gli stessi punti dell’andata anche se c’è stato quel periodo in cui avevamo l’ansia di chiudere questo campionato il prima possibile e questo ci ha portato a fare degli errori che solitamente non facciamo. Poi c’è mancato molto l’apporto dei tifosi fuori casa. Tutti i miei ragazzi hanno disputato una partita intelligente facendo quello che avevamo chiesto prima della partita poiché c’era il rischio di farsi prendere da tutto questo entusiasmo che avrebbe potuto indurci a commettere errori che avremmo potuto pagare. Siamo stati invece bravi, intelligenti e cinici. Anche chi ha giocato meno e chi è subentrato sta dando qualcosa di importante. Questo è lo spirito giusto per affrontare questo rush finale di campionato.  Noi dobbiamo pensare adesso alla partita di domenica prossima che sarà una gara difficilissima contro una Vigor Senigallia che ha dei valori importanti. Il campionato è molto altalenante con il Teramo sta andando fortissimo. Volevo dedicare questa vittoria a questi meravigliosi tifosi, alla mia famiglia e alla mia nipotina.

Umberto Eusepi (capitano Samb). “Il Chieti aveva preparato una partita difensiva e quindi nel primo tempo avevamo trovato pochi spazi. Nella ripresa, invece, siamo stati bravi a sbloccarla e a cercare il secondo gol che poi abbiamo trovato. Ci portiamo a casa questa bella vittoria perché è stata ottenuta contro una squadra forte. Abbiamo dato anche il segnale che ci siamo e lotteremo da qui alla fine per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Dobbiamo continuare così perché dietro non mollano e fare un bel risultato anche domenica prossima per non dare fiducia agli avversari. Non penso alla classifica dei marcatori ma l’importante e che i gol che realizzo portino punti pesanti alla squadra. Faccio i complimenti a questo pubblico e a questa città perché sono stati veramente loro che oggi ci hanno trascinato. In questo momento della stagione non conta più il singolo ma il gruppo e quindi siamo contentissimi e soddisfatti di quello che abbiamo fatto finora.

Sabah Keriota (attaccante Samb). “Sono stati due mesi un pò difficili per me in quanto le prestazioni sono venute a mancare. Oggi, però, ci tenevo tantissimo a dare una mano alla squadra e ci sono riuscito. Sono contento. Mancano ancora 10 punti al traguardo quindi dobbiamo fare l’ultimo sforzo. Bisognerà essere concentrati in ogni partita per cercare di tagliare il traguardo prima possibile. Dedico il gol alla mia famiglia e ai miei compagni che in questi due mesi difficili per me mi hanno sempre sostenuto. Oggi è stata la prima giornata in cui quando sono entrato in campo per il riscaldamento ho accusato l’emozione. E poi quando ho fatto il gol ho sentito una bolgia che c’è in pochi stadi d’Italia”.

Daniele Amaolo (allenatore Chieti). “La prima sconfitta in trasferta della stagione a San Benedetto, ci può stare. In settimana abbiamo lavorato al meglio per preparare la partita anche se abbiamo avuto problemi di organico. Non commento negativamente questo passo falso che è stato determinato dalla forza della Samb. Forse abbiamo perso qualche pallone di troppo, concedendo delle ripartenze ma con la formazione rossoblù vista oggi è veramente dura per tutti. Siamo dispiaciuti per i 1.300 tifosi che ci hanno seguito al Riviera. A Chieti c’è entusiasmo e si punta ad obiettivi importanti. Comunque vedere in Serie D diecimila spettatori è emozionante per tutti, uno spot di grandissimo rilievo per il calcio”.

Author: Benedetto Marinangeli