Palladini: “Infrasettimanale in casa ci porta male”, il Termoli: “Non ci è stato fatto alcun regalo”

SERIE D – Le interviste nel post gara tra Sambenedettese e Termoli. Parola ai tecnici

Al fischio finale della sfida tra Sambenedettese e Termoli, decisa 0-1 in favore degli ospiti, abbiamo ascoltato le voci di alcuni dei protagonisti di entrambe le formazioni.

“I turni infrasettimanali non ci portano bene. Abbiamo perso con l’Avezzano ed ora con il Termoli. Fortunatamente abbiamo già vinto il campionato”. Ottavio Palladini esordisce così nella sala stampa del Riviera delle Palme. Poi passa ad analizzare il match della Samb. “Nel primo tempo -dice- abbiamo disputato una buona partita con il Termoli, che ha chiuso ogni spazio. Siamo stati, però, poco incisivi. Ci abbiamo provato ma abbiamo fatto troppo poco per recuperare la partita. I ragazzi sono stati bravi ed encomiabili ma perdere così fa male. Volevamo chiudere la stagione con solo due sconfitte. E’ arrivata la terza. Perdere in casa fa male ma ora puntiamo a conquistare più punti possibile nelle ultime due giornate di campionato. Colgo l’occasione per chiedere scusa a Semprini perché gli ho detto che sarebbe entrato anche per fare prendere i dovuti applausi ad Orsini. Nelle prossime due gare e nella poule scudetto giocherà sempre lui”. Interpellato sul suo futuro, Palladini risponde così. “In settimana -afferma- parlerò con il direttore e la società. E vedremo il da farsi. Godiamoci la vittoria del campionato e poi ci incontreremo per valutare tutto”.

“Il Termoli forse aveva un po’ di motivazioni in più rispetto a noi -analizza Alessio Zini– ma abbiamo onorato la partita. E’ stata una giornata storta. Eravamo partiti bene, poi c’è stato un rigore dubbio che ha deciso il match. Una giornata sfortunata e la stanchezza accumulata ci hanno condizionato. Ora negli ultimi 180 minuti andremo in campo per vincere. Ci sono ancora due partite e la poule scudetto. Quindi, il primo obiettivo è finire bene la stagione e poi la società farà le sue scelte”. 

“Siamo dispiaciuti per come è andata la partita -è Mattia Gennari che parla- ma ciò che conta è che la Samb sia tornata tra i professionisti. Contro il Termoli abbiamo disputato una buona gara. Siamo stati meno incisivi ma abbiamo sempre giocato nella metacampo avversaria, subendo solo un tiro in porta ed il rigore. Ci spiace per il risultato, non volevamo perdere in casa. Solo al termine della stagione parlerò tranquillamente del futuro con la società. Mi piacerebbe restare alla Samb”. 

Soddisfatto il tecnico del Termoli Massimo Carnevale. “Complimenti alla Samb per la vittoria del campionato -commenta- con i rossoblù che non ci hanno regalato nulla. La mia squadra è sempre stata motivata e attenta. Ora ci aspettano due finali per raggiungere la salvezza”. “Tutte le volte che vengo a San Benedetto è uno spettacolo. Ho tanti amici -afferma il presidente molisano Nicola Cesare– e ci lavoro pure. Per noi è stato un onore giocare al Riviera delle Palme dove siamo riusciti a conquistare tre punti d’oro. Ora abbiamo una semifinale e poi la finale. Se oggi abbiamo sfruttato al massimo l’opportunità che abbiamo avuto, domenica 27 con l’Atletico Ascoli sarà un dovere vincere”.

Author: Benedetto Marinangeli