SERIE D – Queste le interviste del dopo Samb-Castelfidardo
Ottavio Palladini (all. Samb). “Anche col Castlefidardo Orsini ha salvato il risultato al novantesimo come domenica scorsa, perché purtroppo anche oggi la frenesia di vincere ti fa fare certi errori soprattutto sbilanciarti in un momento in cui la partita era già finita. Tutto sommato abbiamo fatto una buona gara. Nel primo tempo abbiamo tenuto meglio il campo quando ci siamo messi a tre a centrocampo tant’è che i primi 20 minuti della ripresa abbiamo fatto molto bene, mettendo i nostri avversari in difficoltà. Siamo stati bravi a trovare il gol subito all’inizio del secondo tempo, ma dovevamo sfruttare meglio le occasioni avute. Abbiamo subito delle ripartenze dettate dalla frenesia e dall’ansia di voler vincere a tutti i costi. Recuperare la gara oggi non è stato facile contro una squadra forte fisicamente, che si è messa dietro e che con le ripartenze e con gli attaccanti veloci ci ha messo in difficoltà. Sapevamo che questa poteva essere il tipo di partita, ma siamo stati bravi a pareggiarla, provando anche a vincerla. Ma gli errori che facciamo alla fine dobbiamo assolutamente eliminarli e lavorare su questo. Abbiamo gestito bene i 90 minuti ma subire delle ripartenze nel finale di gara mi dà fastidio. Vincere le partite fa piacere, ma oggi ci è mancato un po’ di intelligenza ed esperienza, così come domenica scorsa. Dobbiamo essere bravi a capire le fasi del campionato, perché tutte le partite sono difficili e i risultati di oggi dimostrano che non ci sono incontri semplici per nessuno. Abbiamo gestito al meglio i giocatori che venivano da infortuni cercando di utilizzarli a seconda delle loro condizioni fisiche. In questo momento non riusciamo a realizzare quello che creiamo anche in virtù delle assenze che abbiamo come capitan Eusepi. In questo momento dobbiamo recuperare assolutamente Sbaffo e cercare di prepararci per questo rush finale nel migliore dei modi perché ogni domenica le partite sono difficili a cominciare dalla prossima di Avezzano. Non dobbiamo avere l’ansia e la frenesia di dover vincere le partite ad ogni costo ma la consapevolezza di essere più cinici sottoporta. Volevo dedicare il risultato della partita di oggi ad una persona che è scomparsa in settimana”.
Marco Giuliodori (all. Castelfidardo). “Penso che prima della partita avrei messo 1000 firme per portar via un punto da San Benedetto perché sapevamo che era una gara proibitiva in cui dovevamo soffrire tanto. Per come è andata poi la partita un poco di rammarico c’è perché, pur avendo lasciato molto spazio alla Samb, squadra di categoria superiore, eravamo consapevoli che nelle ripartenze potevamo far male. E in una di queste, a tempo, scaduto Orsini ci ha messo la classica pezza. Sinceramente ci avevo messo quasi messo la bocca. Comunque, sono soddisfatto del risultato. Sul gol abbiamo sbagliato a lasciare Moretti solo in area però nell’arco della gara, contro una squadra contro la Samb, puoi anche lasciare un’occasione da gol. La sua qualità è talmente alta che, se sbagli una volta, non ti lascia scampo. L’infortunio del portiere sembrava muscolare e il massaggiatore in campo ha dato indicazioni per cambiare. Poi il ragazzo se sia uscito contrariato o meno per la sostituzione poco importa. Anzi faccio i complimenti a chi lo ha sostituito perché è entrato bene in gara in un momento molto delicato. Il nostro obiettivo rimane sempre la salvezza, perché già da domenica prossima ci aspetta una partita difficilissima contro la Civitanovese che deve salvarsi. Finché non c’è la matematica certezza della salvezza non abbassiamo la guardia e dobbiamo cercare di raggiungerla il più presto possibile. Una volta raggiunta, vedremo se possiamo ambiare ad altro, ma in questo momento dobbiamo mettere ancora punti in classifica per raggiungere il nostro obiettivo. Questo punto è un motivo di orgoglio per tutta Castelfidardo perché venire a giocare in uno stadio del genere davanti a un pubblico di categoria superiore, non è semplice. Questo risultato è molto importante per noi perché ottenuto contro una squadra che già nell’incontro di andata aveva fatto vedere le sue potenzialità con una intelaiatura da categoria superiore. Alla vigilia sembrava una partita già scontata ma per venir fuori dalla Riviera con questo risultato significa che i miei ragazzi hanno giocato da squadra. I miei complimenti vanno solo a loro perché in questo momento del campionato i punti valgono doppio, ognuno per il proprio obiettivo”.
Nazzareno Battista (att. Samb). “Sull’ammonizione per simulazione la trattenuta c’è stata sicuramente ma non so dire se era in area o meno. Il girone di ritorno è tutto un altro campionato ed ogni partita è difficilissima rispetto al girone di andata. Noi dobbiamo continuare così, stare tranquilli e pensare gara dopo gara. Oggi gli avversari spezzettavano molto il gioco e facevano molti falli ma noi non siamo riusciti ad esprimere il nostro calcio, soprattutto nel primo tempo, vista la loro intensità nella corsa. Nella ripresa sono un po’ calati fisicamente e siamo stati bravi appena rientrati in campo a fare subito gol. Abbiamo cercato di vincere ad ogni costo anche se non ce l’abbiamo fatta. Comunque io sono orgoglioso dei miei compagni. In questo momento ci mancano giocatori importanti ma stiamo cercando in tutti i modi di tenere botta. Chi è entrato oggi ha fatto di tutto per portare a casa il risultato. Siamo stati bravi a mettere nei confronti degli avversari tutti quei punti di vantaggio ora dobbiamo essere intelligenti gestirli pensando partita dopo partita. La bellezza di stare avanti è quella di essere padroni del proprio destino”.
