PROMOZIONE – Le parole dei tecnici di Palmense e Porto Sant’Elpidio dopo il nulla di fatto
di Lorenzo Cervigni
Un pari considerato “giusto” da entrambi gli allenatori. Palmense e Porto Sant’Elpidio si dividono la posta in palio dopo una gara avara di occasioni da gol. Giusto un paio di sussulti, ma troppo poco per schiodare il tabellino dallo 0 a 0. La salvezza continua a essere un discorso aperto da entrambi i lati. I mister ne sono consapevoli, si prendono il punto e guardano avanti. “Sapevamo potesse essere una gara difficile – confessa il tecnico elpidiense, Ottavio Palladini –. E così è stato. Forse nel primo tempo avremmo meritato qualcosina in più, ma gli episodi non ci hanno favorito (si riferisce alla traversa colpita da Gibellieri, ndr). In ogni caso dobbiamo essere soddisfatti della nostra gara e cominciare a pensare alla prossima partita. Sarà uno scontro diretto in piena regola (il Porto Sant’Elpidio riceve il Potenza Picena, ndr), e in più è previsto qualche giorno di pioggia. Il campo sarà pesante, ci aspetta una battaglia. Il punto di oggi? Muove la classifica, ma noi non siamo ancora in condizione di poter stare tranquilli. Dobbiamo continuare a macinare punti. A maggio faremo i conti”.
“È stata la classica partita da ‘chi segna vince’, e alla fine non ha segnato nessuno – scherza Massimo Cardelli, allenatore della Palmense –. Loro sono una squadra forte, con giocatori importanti. Sapevamo che oggi sarebbe stata molto dura. Per questo siamo soddisfatti del punto che ci portiamo a casa. Siamo cresciuti nel secondo tempo e abbiamo anche avuto qualche occasione. Questo ci deve far ben sperare per il finale di stagione. Siamo una squadra giovanissima, ma nonostante questo stiamo lottando. Dobbiamo continuare così, a partire dalla partita con la Sangiorgese della settimana prossima”.
