Oggi è sede dei Musei civici
Nel cuore di Macerata splende Palazzo Buonaccorsi: palazzo settecentesco oggi sede dei Musei Civici. Voluto dalla nobile famiglia Buonaccorsi costituisce uno degli edifici più rappresentativi di edilizia privata del Settecento. Ospita al suo interno tre collezioni distinti: il Museo della Carozza (nel piano sotterraneo), al primo piano l‘Arte Antica con la suggestiva Galleria dell’Eneide e al secondo piano la ricca raccolta di Arte Moderna.
Tra le particolarità che si susseguono c’è appunto l’originale Museo della Carozza. Il Museo della Carrozza è stato istituito dal Comune di Macerata nel 1962 in seguito alla cospicua dotazione fatta dal conte Pier Alberto Conti di Civitanova Marche. Una carrellata di carrozza di diverso modello per un totale di ventiquattro vetture. Il percorso di visita è arricchito dall’istallazione di una carrozza interattiva che fa vivere al visitatore l’esperienza di un vero e proprio viaggio in carrozza.
Al primo piano un viaggio nell’arte antica tra le stanze del Palazzo Buonaccorsi. Dipinti, sculture e preziosi oggetti dal Quattrocento al Settecento fino a raggiungere la Galleria dell’Eneide, uno degli esempi più completi di decorazione tardo barocca nell’Italia centrale. Lungo le pareti sono rappresentate alcune vicende della storia di Enea, raccontata nell’Eneide di Virgilio. Il percorso prosegue al secondo piano con l’arte moderna e una di dipinti del Novecento. Un’intera sezione è dedicata all’architetto maceratese Ivo Pannaggi, esponente del Futurismo.