Pagliari scuote la Recanatese: “A Imola serve un cambio di rotta”

SERIE C – Il tecnico giallorosso alla vigilia del match: “Voglio segnali importanti per porre fine a questa striscia negativa”

Altro giro, altra corsa ma in casa giallorossa si spera in un risultato diverso. La Recanatese sarà impegnata domani alle 17.30 nella trasferta di Imola, la terza consecutiva nell’arco di una settimana. Ad attendere i giallorossi ci saranno i padroni di casa dell’Imolese che fino a questo momento hanno raccolto 5 punti, frutto di una vittoria all’esordio e due pareggi (l’ultimo la scorsa giornata). La Recanatese dal canto suo ne ha tre e manca ancora un successo. I tempi sono maturi come ha affermato anche il tecnico Giovanni Pagliari alla vigilia: “Imola per noi rappresenta una partita importante. La Recanatese deve dare un segnale di cambiamento e porre fine a questa striscia negativa”.

Il concetto di mister Pagliari è chiaro, la squadra avrà avuto modo di percepirlo: “Serve un’inversione di rotta e può succedere solo se la squadra scenderà in campo con l’atteggiamento giusto e una maggiore concentrazione. Non dobbiamo più commettere quegli errori che fin qui ci hanno condannato e che hanno regalato le vittorie agli avversari”.

Importanti segnali l’allenatore giallorosso vuole vederli anche in fase realizzativa. In coppa a Gubbio la Recanatese si è sbloccata con Zammarchi e così come a Cesena si è divorata alcuni gol importanti e soprattutto colpito una traversa all’ultimo secondo con Sbaffo. Domani si sfidano due squadre che hanno i peggiori attacchi del girone con appena due gol fatti, peggio solo l’Olbia con uno. La Recanatese deve fare uno scatto in avanti anche in questo: “Davanti dobbiamo essere più cattivi e sbagliare di meno sotto porta – conclude Pagliari – Dobbiamo fare molti più gol, ne abbiamo le capacità e le qualità”.

Mister Pagliari si affiderà ancora al nuovo 4-3-3 che gli garantisce molta più solidità a centrocampo rispetto ai due mediani del 4-2-3-1 con cui ha dominato il campionato di serie D. Da scoprire da chi sarò composto il reparto centrale, Morrone e Alfieri hanno ben figurato, ma Sbaffo, Raparo e Carpani potrebbero essere i pretendenti a una maglia da titolare. Quella che vorrebbe e meriterebbe anche Zammarchi, ma probabilmente il suo supporto sarà fondamentale nella ripresa. Davanti il tridente può essere formato da Minicucci e Senigagliesi con al centro uno tra Ventola e Marilungo, con quest’ultimo dal primo minuto mercoledì in coppa. Tra i pali torna Bagheria. Saranno out logicamente, a parte Gomez, anche Pacciardi che ne avrà per un altro po’ mentre per Giampaolo la società si augura di riaverlo a disposizione già per la settimana prossima contro la Lucchese.

Author: redazione