PAGELLE FORSEMPRONESE-VALDICHIENTI – I voti ai protagonisti dopo l’1-0 firmato Battisti
FORSEMPRONESE
Marcantognini 6: al posto del quadricipite ha il cannone. Pesca direttamente gli attaccanti sulla profondità, dietro amministra senza difficoltà. Una uscita bassa decisiva, l’aveva letta mezzora prima.
Riggioni 6.5: il coloured Passewe è un cliente scomodo in velocità ma il terzino 2004 lo tiene utilizzando buone e cattive.
Codignola (49’st) sv
Rosetti 6: giornata quasi di relax senza il dirimpettaio Minella, bocca di fuoco del Valdichienti out per infortunio, con Palmieri inutilizzabile in panchina.
Urso 6.5: playmaker difensivo, innesca l’azione del vantaggio con la sventagliata verticale, poi esagera in costruzione, perde palla e si becca un giallo concedendo punizione dal limite. A fine primo tempo rischia anche il rosso dopo un’altra mezza sciocchezza. Fortunato, ma si prende sempre le responsabilità. E nel finale alza un muro invalicabile.
Mea 6: prova a costruire sul suo lato, sbaglia qualcosa ma è un giovane e va messo in conto.
Conti 6.5: quantità e qualità, ottimo incursore. Disegna un cross stupendo, ma il solo-soletto Pagliari di testa la prende soltanto di striscio.
Bucchi 6.5: alto e compassato, non ha un gran passo e infatti si becca un giallo per bloccare una ripartenza rincorrendo con affanno. Tatticamente è ordinato, equilibratore. A volte sale pure su Omiccioli, vertice basso su vertice basso: non è una sciocchezza.
L. Pandolfi (28’st) 5.5: funge da schermo nel finale, ma è ingenuo quando atterra un avversario ai limiti dell’area nei pressi del 90′: regala la chance più grossa al Valdichienti.
R. Pandolfi 6.5: bene nel primo tempo, forse meno nella ripresa. Qualche scelta pretenziosa ma anche un paio di invitanti assist. E spezzetta il gioco facendosi far fallo quando bisogna abbassare i ritmi.
Gaia (41’st) sv
Palazzi 7: sempre un pericolo lì sulla destra, suo il tiro-cross che rende felice Battisti dopo una manciata di secondi. Sfiora il raddoppio con un macigno da fuori prima dell’intervallo. Ha il demerito di non chiudere la gara nonostante occasione avuta e presupposti creati e (mal)sfruttati.
Spaccazocchi (36’st) sv
Pagliari 7: prima punta che fa gioco, viene incontro, manda gli altri. Redditizio nell’azione della rete, lavora un lancio dalle retrovie con accuratezza. Rincorre anche, sempre generoso. Bravo, anche se si mangia il gol della sicurezza a 10’ dal termine.
Battisti 7.5: man of the match, in luce dopo troppi infortuni. Realizza un gol alla Inzaghi, punta sempre l’uomo e bisogna faticare per arginarlo. In pochi gli stanno dietro.
Loberti (45’st) sv
Fucili 6.5: squadra che da anni ha concetti di gioco ed interpreti che son cresciuti nel tempo.
VALDICHIENTI
Rossi 6: evita il 2-0 di Palazzi a fine frazione con un intervento non banale. Portiere estroso, rischia qualcosa nel gioco dal basso e nelle uscite ha coraggio.
Mazzieri 6: duello ad alta velocità con Battisti, entra in partita quando purtroppo il suo avversario ha già segnato. Poi tiene botta.
Cisbani (11’st) 6: giostra a centrocampo senza trovare grosse geometrie.
Sopranzetti 5: domenica davvero complessa, l’attacco del Fossombrone lo costringe a sudare impegnandolo a più non posso. E spesso esce sconfitto dai duelli più importanti.
Pigini 5: più o meno come il compagno di reparto, rispetto al quale ci mette un po’ più di voce per cercare di guidare il reparto. Sul gol preso, più di qualcosa non ha funzionato.
Tombolini 5: dalla sua parte l’esterno Palazzi e la mezzala Conti, domenica molto ma molto complicata in fase difensiva. Cerca di resistere.
Sfasciabasti 5.5: nervoso da mezzala, richiamato da arbitro e compagni, non fa una grossa prestazione: su Battisti raddoppia poco e male, meglio quando porta palla in fase offensiva. Finisce terzino.
Omiccioli 5.5: sbaglia tanto anche uno dei più esperti in campo. Per “Omi” non la consueta pulizia col pallone tra i piedi anche perché sempre aggredito, ma molto sacrificio nella sua area per cercare di arginare la potenza di fuoco avversaria.
Trillini 5.5: sarebbe uno dei calciatori più quotati, stavolta si vede poco o nulla se non per una punizione che finisce altissima, per un fallo che avrebbe meritato il giallo e per un cross sbagliatissimo. Un po’ mezzala, poi trequartista, non incide. Suo l’ultimo calcio franco da cui si innesca una pericoloso carambola in area. Ma è troppo poco.
Triana 6: è sgusciante, e quando parte (giustamente) lo buttano giù. Ecco spiegati i gialli del “Fosso”. Manda un sms a Palmieri e Minella: “Mi mancate tanto…”.
Del Brutto 6: brutto lavoro quello di dover fare il lavoro sporco. Non sempre azzecca il movimento giusto da fare, poi va altissimo su un cross sperando di trovare la soddisfazione personale: per far gol, però, ci voleva il collo di Giroud. Parata facilissima di Marcantognini, l’unica del portiere fanese.
A. Lattanzi (17’st) 5.5: l’impatto non è un granchè
Passewe 5.5: veloce ma grezzo negli appoggi e nelle idee. Non graffia per nulla.
Bolzan (all) 6: stavolta il suo Valdichienti non brilla, di fronte agli occhi del suo ex mister Giovanni Cornacchini seduto in tribuna. Senza punte, però, è dura…