ECCELLENZA – I due tecnici commentano la sfida Chiesanuova-Maceratese
Nel post gara di Chiesanuova-Maceratese (terminata in pareggio 1 a 1) abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici. Da una parte mastica amaro l’allenatore della Maceratese, Dino Pagliari, che esprime così tutta la propria amarezza per il pareggio maturato con i biancorossi che si sono fatti riprendere nell’ultimo minuto di recupero, non riuscendo ad accorciare in classifica e rimanendo così a meno cinque lunghezze dal primo posto: “C’è tanto fastidio, soprattutto perché non abbiamo rischiato niente e abbiamo avuto quattro-cinque situazioni per poterla chiudere e non ci siamo riusciti. Siamo stati ingenui e fa un po’ rabbia, quindi smaltiamo questa rabbia e poi ricominciamo. Si poteva gestire meglio quella palla finale perché mancavano cinquanta secondi. Abbiamo sbagliato e l’abbiamo pagata carissima. La prestazione della squadra è stata importante e il risultato non è corretto però questo è il calcio e quindi ce lo teniamo”.
Sull’altra sponda c’è tutt’altro umore in casa Chiesanuova, con l’allenatore Roberto Mobili che analizza così il pareggio maturato che permette al collettivo del presidente Luciano Bonvecchi di salire al primo posto solitario in classifica, in attesa che la Civitanovese recuperi la gara rinviata a Urbino: “Credo che sia stata una buona partita, giocata alla pari da entrambe le squadre. La Maceratese si è dimostrata una grande squadra. Purtroppo abbiamo preso goal su questa deviazione, altrimenti la gara si era incanalata sul pareggio. Tutte due le squadre ci hanno provato. Al di là che abbiamo segnato all’ultima azione, penso che il pareggio sia meritato. Capisco che possa dar fastidio alla fine, però credo che i miei ragazzi hanno dato l’anima oggi e hanno dato un’altra dimostrazione che ci proviamo fino alla fine e a volte può andare bene e a volte meno. Noi abbiamo fatto un grandissimo lavoro con il preparatore atletico Magnaterra e quindi sapevamo che all’inizio potevamo essere un po’ pesanti, però andando avanti ci siamo un po’ sciolti. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, anche se era difficile perché loro chiudevano tutte le zone di campo e dovevamo stare attenti alle ripartenze, però abbiamo cercato sempre di essere equilibrati. Per quanto riguarda la prossima gara contro la Sangiustese, adesso ci penseremo, ma andremo ad affrontare una squadra che non merita di stare in quella posizione di classifica, purtroppo si trova lì e quindi avrà ancora più bisogno di punti. Noi dobbiamo continuare a lavorare così, senza pensare alla classifica che sappiamo che è bella e ce la siamo meritata, ma non bisogna stare tranquilli visto anche i risultati. Dobbiamo continuare a lavorare per seguire quello che è il nostro obiettivo, di essere sempre competitivi e di giocarcela alla pari, come penso abbiamo fatto anche oggi”.
