“Chi risarcirà il comune delle migliaia di euro spesi per perseguire un avversario del sindaco?”
La corte di appello ha respinto il ricorso contro Daniele Primavera. Era stato querelato dall’ex sindaco Pasqualino Piunti in quanto, l’allora esponente di Rifondazione Comunista era amministratore della pagina Facebook “Piunti Sindaco e Cantante”.
Primavera lo ha comunicato con un post su Facebook. “Nella giornata di ieri si è finalmente concluso il secondo capitolo della vicenda “Piunti Sindaco e Cantante”, il processo del quale sono stato vittima per cinque anni per una pagina satirica. Dopo l’assoluzione decisa dal Tribunale di Ascoli, che ha rigettato le accuse a mio carico, la corte d’Appello ha respinto l’impugnazione richiesta da Piunti”.
Chissà se anche stavolta – continua Primavera – i miei aggressori politici se la prenderanno con i giudici, come fecero già nel 2018, cercando altrove le colpe dei propri fallimenti. A proposito, chi risarcirà il comune delle migliaia di euro spesi per perseguire un avversario del sindaco? A Gaspari fu chiesto un salato conto per i propri errori, per Piunti sarà lo stesso?”
Primavera ringrazia chi lo ha assistito o sostenuto. “Oggi che questa penosa aggressione si conclude, a me non resta che passare ai ringraziamenti, partendo dai miei avvocati, Cristina Di Pasquale di San Benedetto e Giacomo Curzi di Ancona, che si sono battuti con generosità e competenza per affermare un diritto: i migliori difensori che avrei potuto incontrare.
E poi tutti coloro che mi sono stati vicini, a partire dai miei familiari Marco, Mita, Lucio, dai compagni di Rifondazione Comunista, e da quanti che, con solidarietà morale e spesso materiale, hanno avuto il coraggio di sostenermi a viso aperto contro un sistema potente e vendicativo. Ringrazio quindi Davide Piccinini di GTA San Beach, Mario Di Vito, Vittorio Lattanzi di Lercio che hanno dato vita, il 20 dicembre del 2019, a una bellissima iniziativa di sostegno alla mia causa; con voi il lavoro non finisce qui, abbiamo tanto da fare insieme. E poi ancora le centinaia di persone che parteciparono a quell’evento, e i consiglieri e politici che sostennero l’iniziativa, da Giorgio De Vecchis a Flavia Mandrelli, da Antimo Di Francesco a Domenico Pellei, da Rosaria Falco a Tonino Capriotti e Matteo Cicconi, per quello che fu un gesto coraggioso che non dimenticherò mai. Si può servire la città da fronti diversi ma occorre riconoscere e combattere insieme, sempre, i violenti nemici della democrazia e della libertà.
Ringrazio anche quei militanti, simpatizzanti ed esponenti di destra che privatamente mi davano solidarietà e pubblicamente esaltavano e sostenevano il loro capo per vigliacca convenienza. Quando tornerete a parlarmi dell’onore e del coraggio propugnato dai fascisti continuerò a ridevi in faccia come ho sempre fatto, ma con maggiore cognizione di causa. Restate coraggiosissimi solo in cinque contro uno, possibilmente legato mani e piedi. Ringrazio infine Michael Rocchetti un artista, un intellettuale, un amico di quelli che, se si è davvero, davvero tanto fortunati, si può incontrare una sola volta nella vita”.
