SERIE D – Le indagini sono scattate a seguito dei disordini verificatisi durante la partita contro il Termoli
Nella giornata del 28 aprile, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche hanno notificato due provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) nei confronti di altrettanti tifosi della Civitanovese. Il provvedimento è scaturito da un’attenta attività investigativa condotta con il supporto tecnico del Posto di Polizia Scientifica locale e da un’analisi approfondita delle immagini relative all’incontro di calcio Civitanovese – Termoli, disputatosi il 6 aprile scorso e terminato con il risultato di 2-2.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i due soggetti si sarebbero resi responsabili dell’accensione di un ordigno esplosivo sugli spalti dello stadio, mettendo a rischio la sicurezza dei presenti. Uno dei due tifosi, inoltre, sarebbe stato coinvolto nei disordini avvenuti durante il secondo tempo dell’incontro, durante i quali avrebbe rivolto minacce e intimidazioni agli operatori di polizia in servizio.
In considerazione della gravità dei comportamenti tenuti, ritenuti lesivi dell’ordine e della sicurezza pubblica, il Questore ha disposto per uno dei due un DASPO della durata di cinque anni, con l’aggiunta dell’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia per due anni. L’altro tifoso è stato colpito da un divieto di accesso agli stadi valido per un anno.
Entrambi sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per le violazioni previste dalla normativa vigente in materia di ordine pubblico e sicurezza negli eventi sportivi.
