Denunciato il titolare per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
La Polizia di Stato di Macerata, costantemente impegnata nella lotta al contrasto di sostanze stupefacenti, prosegue nella sua intensa attività di controllo e repressione della commercializzazione della cosiddetta “cannabis legale” all’interno dei Grow-Shop.
L’operazione in questione si inserisce nell’ambito di un’articolata attività di indagine iniziata a seguito di una notizia proveniente da fonte istituzionale: nei Grow-Shop vengono venduti prodotti alimentari a base di cannabis e infiorescenze, resine ed oli estratti dalla stessa pianta, pubblicizzati e commercializzati come sostanze lecite e di libero acquisto.
L’attività finora condotta, a partire dal 20 giugno ha consentito di sequestrare circa 15 kg di cannabis e di sospendere la licenza ex art. 100 t.u.l.p.s. di diversi esercizi commerciali.
Nella mattinata di oggi, è stata disposta la chiusura di una tabaccheria a Civitanova Marche: il titolare aveva realizzato una vera e propria attività di spaccio a cui facevano riferimento molti giovani “ingannati” da una vendita legale di prodotti maldestramente pubblicizzati come leciti. Acquistavano in realtà vera e propria sostanza stupefacente.
Dopo la chiusura di ben tre esercizi commerciali del tipo “grow shop” in provincia di Macerata si è appreso che anche la rivendita “Tabacchi e Giornali” in questione commercializzasse prodotti della stessa fattispecie e, per tale ragione, è stata svolta un’attività di indagine che ha permesso di appurare la natura di “sostanza stupefacente” di questi prodotti in quanto il principio di THC in essi contenuto è tale da produrre effetto drogante.
Inoltre, da accertamenti, non risulta che l’esercizio in questione abbia mai cambiato la sua denominazione commerciale, comunicato o richiesto all’ufficio commerciale del Comune di Civitanova Marche di voler vendere medicinali di origine vegetale a base di cannabis non pertinenti tra l’altro alla sua tabella merceologica.
L’attività d’indagine è stata svolta della Squadra Mobile di Macerata diretta dalla dottoressa Maria Raffaella Abbate coadiuvata dal Commissariato di Civitanova Marche.
Il titolare dell’esercizio commerciale è stato sottoposto a giudizio dell’autorità giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente.
Author: Alessandro Molinari
Sono un amministratore