Omicidio San Benedetto, gli arrestati si avvalgono della facoltà di non rispondere

L’udienza di convalida dell’arresto oggi al Tribunale di Ascoli Piceno

Il 20enne e il 23enne di Giulianova arrestati per l’omicidio di Samir Benkarbouc, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere durante l’udienza di convalida dell’arresto svoltasi in video conferenza dal carcere di Ascoli Piceno. Il Gip Angela Miccoli ha convalido gli arresti effettuati dai Carabinieri in flagranza di reato, riservandosi la decisione sulla custodia cautelare in carcere richiesta dalla Procura per entrambi gli indagati. Il 20enne è accusato di omicidio volontario nei confronti di Benkarbouc e di tentato omicidio nei confronti del 27enne di Grottammare attualmente ricoverato al Torrette di Ancona, quest’ultimo indagato per rissa aggravata. Il 20enne abruzzese è anche indagato per rissa aggravata e per porto abusivo di arma da taglio in luogo pubblico. Reati contestati anche al 23enne di origini romene residente a Giulianova che deve rispondere anche di tentato omicidio e di lesioni gravi ai danni del 27enne di Grottammare e di un 29enne anche lui indagato per rissa aggravata e di avere utilizzato un machete. Anche lui ha scelto di non rispondere alle domande del giudice Miccoli. Per il terzo arrestato un 29enne di Grottammare, indagato solo per rissa aggravata la Procura ha chiesto l’obbligo di dimora con la prescrizione di restare di notte a casa.

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