Il comune punta sul recupero delle frazioni che, anche a causa del sisma, risultano essere più a rischio di degrado ed abbandono
La partecipazione al bando promosso dal Gal Sibilla, in attuazione del PSR 2014/2020, ha consentito di ottenere fondi per circa 110mila euro da destinatinare al recupero del borgo rurale di San Maroto, una piccola e suggestiva frazione le cui origini risalgono all’XI secolo (sorse infatti come castello, ad opera dei Signori di S.Maroto, tra i cofondatori del comune di Camerino), posta ad un’altezza di 600 mslm ed affacciata sul Lago di Polverina. Il progetto, redatto dagli architetti Vittorio e Giovanna Salmoni e Raffaela Coppari, mira così a riqualificare l’intero borgo storico, posto a ridosso della famosa chiesa romanica di S. Giusto, lungo la strada che porta all’altrettanto suggestiva chiesa di Santa Maria Maddalena.
Proprio per la particolare valenza storica e paesaggistica dell’intera area, perfettamente incastonata nella cornice del pendio del Monte Fiegni, quasi a rappresentare una porta di accesso al Parco Nazionale dei Sibillini, gli interventi saranno concentrati nel miglioramento complessivo dei sottoservizi, la ripavimentazione con la distinzione tra parti pedonali e parti carrabili e l’interramento della rete di distribuzione dell’energia elettrica e dell’illuminazione pubblica. Tutto ciò con l’obiettivo di un recupero complessivo di un’area di proprietà comunale, inserita a pieno titolo nell’insieme dei beni storici, architettonici, culturali e ambientali di cui è ricco il comune di Valfornace. In tal modo la valorizzazione di un patrimonio pubblico consentirà di creare un terreno fertile per incentivare il turismo e quindi rilanciare l’economia locale.
Appignanese
Ascoli Calcio
ASD Ginnastica Artistica Recanati
Associazione Tennis Macerata
Basket Fermo
Boca
Casette Verdini
Chiesanuova
Civitanovese
Cluentina
Fermana
Maceratese
Monteluponese
Montemilione
Osimana
Pantere Baseball
Recanatese
Sangiorgese
Sangiustese
Spartan Queens
TEC
Tolentino
Trodica
Vigor Castel Fidardo