Olly vince Sanremo 2025 – “Balorda Nostalgia” è pronta a rappresentare l’Italia?

Olly vince Sanremo 2025

La 75esima edizione del festival di Sanremo è giunta al termine da qualche giorno, ma intorno ad esso ruotano ancora tantissime informazioni, qualche polemica e moltissime analisi. L’edizione di questo anno della kermesse Sanremese è stata vinta dal giovane Olly con il suo brano “Balorda Nostalgia”.

Anche se durante le giornate del festival questa canzone si era fatta ben notare, sono stati in molti tra pubblico e addetti ai lavori a essere sorpresi dalla sua vittoria finale, soprattutto considerando il calibro delle altre canzoni che hanno composto il podio. Inoltre, Balorda Nostalgia è riuscita ad avere la meglio su brani molto potenti come quello di Fedez (quarto in classifica) e di Giorgia, quest’ultima classificatasi sesta tra molte polemiche. 

Ma allora come mai tra tutte le canzoni partecipanti a spuntarla è stata proprio quella di Olly. In molti ne stanno ricercando il motivo, tra analisi, musica e molto altro, ma fatto sta che Balorda Nostalgia si è piazzata prima sia nella somma dei voti che durante la serata del televoto, imponendosi così di diritto come brano vincitore del Festival di Sanremo 2025. 

Dai giochi alla musica, l’importanza della nostalgia

Forse il successo di Olly al festival di Sanremo è proprio dovuto dal fattore nostalgia compreso nella sua canzone, una delle emozioni più forti e presenti un po’ ovunque nella vita delle persone. Il fattore nostalgia è sempre più presente nell’industria dell’intrattenimento, non solo riguardo la musica ma anche nel mondo del gioco online. Per fare un esempio, anche se le nuove uscite di giochi sono continue, offrendo ai giocatori sempre più scelta, non è raro che questi ultimi invece continuino a giocare su quelli classici, un po’ più datati. Questo accade nei giochi così come in tantissimi aspetti quotidiani delle persone. 

Stesso discorso per i videogiochi. Ormai le software house hanno a disposizione strumenti e tecnologie avanzatissime per le loro produzioni, eppure gli appassionati di retrogaming sono sempre di più e continuano a preferire i vecchi giochi, tecnicamente molto ridotti ma che riportano alla mente piacevoli ricordi. Proprio il fattore nostalgia è oggetto di studio anche nel marketing in generale, e non fanno eccezione le software house di giochi da casinò, videogiochi e la musica stessa.

Nei giochi online, sempre più frequentemente gli sviluppatori tendono a inserire elementi nuovi accompagnati però da un’estetica o qualche altro elemento retrò, in modo da far “sposare” il vecchio con il nuovo e, in un certo senso, offrire quel senso di conosciuto all’utente anche quando questo si trova di fronte a qualcosa di nuovo. 

Nella musica invece, al giorno d’oggi sono sempre di più i pezzi che si rifanno a successi del passato, magari utilizzando riff, strofe, in un miscuglio di vecchio e nuovo che sta dando vita a generi sempre nuovi, ma che non sempre accontentano i puristi del genere. Per dirla con parole musicali, gli artisti tentano di toccare le corde nostalgiche degli ascoltatori in modo da rendere più accattivanti i propri brani.

unsplash

La nostalgia rappresenta l’Italia?

Forse dietro la vittoria di Olly c’è molto più della semplice musicalità o del testo, anche perché Balorda Nostalgia non si è certo distinta dalle altre canzoni per innovazione, come ad esempio ha fatto Lucio Corsi con la sua “Volevo Essere un Duro”. Probabilmente è stata proprio la balorda nostalgia suscitata negli ascoltatori, sia giovani che più grandi, ad attirare la preferenza di questi ultimi.

L’italia è da sempre un paese nostalgico e il popolo italiano non perde occasione per rievocare i “bei vecchi tempi”, i vecchi successi sportivi e tanti altri fattori che riportano alla mente e nel cuore questa emozione. Olly però, come detto prima, non ha solo vinto la gara in generale, ma ha anche portato a casa la serata del televoto. Il suo brano è riuscito a conquistare tutti, magari proprio con la sua normalità, quasi nostalgica al giorno d’oggi.

Balorda nostalgia però non rappresenterà l’Italia nel prossimo Eurovision Song Contest, come annunciato dallo stesso Olly che lascerà il posto del contest europeo non sportivo più seguito a Lucio Corsi. 

redazione
Author: redazione

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