Olli-vieri se la canta, Didio nell’alto dei cieli: maledetti siano i calci da fermo

SERIE D – Le pagelle dell’Atletico Ascoli nel pareggio contro il Chieti

POMPEI 5,5: Deve andar giù dopo due minuti con una parata laterale e qualche malizioso potrebbe dire che sul 2-2 poteva tentare l’uscita. Le palle che transitano lì vicine poi ti tornano sempre in mente di notte.

MAZZARANI 6: Un po’ “fallaticcia” la sua partita. Al terzo sgambetto becca il giallo. Deve stare attento quando Vuthaj gioca ad allargarsi dando profondità.

D’ALESSANDRO 6: Ceccarelli le sue occasioni le ha, impossibile non concederle a questo Chieti. Eppure resta tosto con pochi fronzoli.

FELTRIN 5,5: Meno sgaloppate palle al piede da braccetto difensivo alla trequarti avversaria. Più utile senza palla oggi. Peraltro, per un difensore dovrebbe essere la normalità. Non per lui. (29’st NONNI 5,5: Entra guadagnando due falli importanti nel finale. In zona Forgione però sul gol del pareggio, non riesce a rinviare).

CAMILLONI 5,5: Manca un pizzico di qualità nella gestione della palla. Ordinato, attento, a stratti scolastico. (41’st Valentino s.v.)

SEVERINI 6,5: Quel tiro al volo grida vendetta, azione prelibata che meritava il gol. Oltre all’occasione, spinge palla al piede nel cuore del gioco. Chiude anche con un’opportunità di testa che Mercorelli alza in angolo. (41’st SCIMIA s.v.)

VECHIARELLO 5,5: Togliamo qualcosa per l’ammonizione per un fallo sulla linea destra di centrocampo che gli farà saltare Senigallia Per il resto, il Del Duca ha molto più prato dove correre, campeggiare palla al piede e inventare traiettorie.

OLIVIERI 8: Un po’ Olly ma anche altrettanto Vieri. Segna in diagonale stappando il match poi decanta la palla per la testa vincente di Didio. Due lampi in una gara di ampia qualità.

ANTONIAZZI 5,5: Si spende molto nella corsa appoggiando in attacco e presentandosi sempre in transizione negativa con cadenza regolare. (24’st ASCOLI 6: Idem, il ruolo è lo stesso e la richiesta pure).

DIDIO 7,5: Sportellate, comunicazione e gioco con Maio che cresce e stavolta anche la ciliegina del gol: sale in cielo e colpo di testa vincente. (29’st COQUIN 5,5: Non incide il suo ingresso, poca decisione nelle giocate e non stappa il finale con la freschezza)

MAIO 6,5: Ricama spalle alla porta, ottimo nel colloquio con Didio. Se è vero che non trova vere occasioni da gol il diamante pure che offre a Severini è da categoria superiore.

All. SECCARDINI 6,5: Come ammesso da lui stesso, il piano gara ha funzionato. Due reti ed occhi che luccicano. Poi due maledette palle inattive rovinano la festa della prima storica partita al Del Duca.

Author: Matteo Rossi