Offese e gesti deprecabili, Carabinieri evitano guai peggiori in Centobuchi-Civitanovese

Nel corso della ripresa gli animi si surriscaldano, poi torna il sereno

Momenti di tensione al “Nicolai” di Centobuchi durante il match dei biancazzurri contro la Civitanovese, vinto poi dagli uomini di Vagnoni. Intorno alla mezzora della ripresa, appena dopo il primo gol di Russo, alcuni componenti delle due tifoserie sono venuti a contatto.

Tutto è nato in campo, con protagonista l’arrabbiatissimo Trawally con Carissimi e Perfetti. Nel rettangolo di gioco si scaldano gli animi che poi vengono trasferiti anche in tribuna. Un gesto di troppo da parte di un giocatore biancazzurro verso i supporters rossoblù che reagiscono attaccati alla rete. Ad un certo punto si leva nitida un’offesa di sfondo razzista. A questo punto – e anche per altri motivi – un tifoso del Centobuchi decide di andare contro la tifoseria rossoblù che risponde faccia a faccia. In pratica si crea un raggruppamento al centro della tribuna, anche se non ci sono stati scontri fisici ma soltanto musi duri.

Dal campo arriva vicino alla recinsione anche il capitano Canali che viene portato via a forza da dei compagni. Nel frattempo il gioco riprende ma gli animi in tribuna non si calmano. Questione che si risolverà con l’intervento dei carabinieri che separano le due compagini ridistribuendo calma. Il gol del 2-0 della Civitanovese, arrivato pochi istanti dopo, ha contribuito a chiudere il match ed anche spegnere definitivamente i malumori in tribuna, dando il via alla festa rossoblù.

Author: Matteo Rossi