Dalle botteghe aperte agli spettacoli di strada, passando per concerti e laboratori nel paese medievale
di Gioele Pincini
C’è una nuova festa nel cuore delle Marche, e promette di diventare una tradizione. È partita con entusiasmo e una sorprendente partecipazione la prima edizione della Visciolata di Offagna, evento dedicato alla riscoperta delle visciole, dell’artigianato artistico e delle atmosfere di borgo.
Dalle botteghe aperte agli spettacoli di strada, passando per concerti e laboratori, la giornata di sabato ha segnato un debutto che ha superato ogni aspettativa. A partire dalle ore 15, il centro storico si è animato con stand, esposizioni e momenti di intrattenimento diffuso. I vicoli, ancora inondate della luce calda di inizio estate, si sono riempiti di famiglie, bambini, appassionati d’arte e curiosi.
Uno degli spazi più emozionanti è stato quello delle botteghe creative: in particolare, la suggestiva stanza-laboratorio che ha accolto i più piccoli con attività su misura, colori e racconti illustrati. Al centro della scena, una madre e il suo bambino intenti a creare insieme, circondati da vinili appesi, opere astratte e materiali artistici: un momento di intimità e creatività condivisa, che ben rappresenta lo spirito dell’iniziativa Offagna Crea.
Alle 17:30 in punto, la piazza si è trasformata in palcoscenico grazie allo spettacolo di Pallotto, artista di strada dall’animo teatrale. Con i suoi giochi di fuoco, gli equilibri mozzafiato tra due scale, le gag improvvisate e la sua comicità gentile, ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso e il sorriso sulle labbra. Bambini incantati, adulti tornati fanciulli per qualche minuto, applausi scroscianti: la magia dell’arte effimera ha colpito ancora.



A partire dal tardo pomeriggio, il cuore di Offagna si è riempito di profumi e sapori: prodotti a base di visciola, birre artigianali, ciambelloni, conserve e proposte gastronomiche locali hanno reso la sosta tra gli stand un’esperienza multisensoriale. Il tutto impreziosito dalla presenza degli artigiani, che hanno presentato le proprie creazioni tra ceramiche, legno e tessuti con passione e cura.
Quando il cielo si è fatto scuro e le luci gialle dei lampioni hanno acceso l’intimità della piazza, è stato il momento della musica. Il gruppo AlboReando ha portato in scena un concerto intenso e coinvolgente: tra voce, organetto, chitarra e percussioni, il pubblico ha assistito a una vera e propria celebrazione della musica popolare. Le sedie si sono riempite, e molti hanno seguito lo spettacolo in piedi, danzando e cantando sottovoce.

Il successo di questa prima giornata segna un punto di partenza importante. L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale in collaborazione con Offagna Crea e le realtà associative del territorio, ha mostrato il valore della comunità, della cultura e della bellezza condivisa. Offagna ha saputo accogliere, stupire, unire. E l’8 giugno si replica: nuovi spettacoli, la banda musicale, il concerto de The Poker e ancora visciole, arte e allegria per tutti.
