SERIE D – Gadda ha visto soccombere la sua Ancona nel finale con il Teramo di Pomante
di Matteo Meschini
Al termine di Ancona-Teramo terminata 0 a 2 per gli ospiti grazie ai gol di D’Egidio e Toure nei minuti finali di gara, parola ai due tecnici.
Per l’Ancona mister Gadda: “È un peccato perché credo che l’Ancona abbia disputato una buonissima gara, i ragazzi non meritavano di perdere una partita del genere, l’impressione è che rispetto a queste squadre che sono davanti qualcosina in meno abbiamo in esperienza, furbizia ma non tanto sul piano del gioco. Sul primo gol abbiamo commesso un’ingenuità in mezzo al campo, da quel lato non è la prima volta che concediamo. Non rimprovero niente ai miei ragazzi, se fosse finita 0 a 0 staremmo parlando di un’altra Ancona. Noi dobbiamo fare di tutto per rimanere tra le prime cinque, rimane questo l’obiettivo. Siamo una squadra giovane che a volte può fare degli errori. Il Teramo ha giocatori molto forti in attacco, sono compatti e molto fisici, dietro sono difficili da attaccare e sono meritatamente in quella posizione di classifica”.
Per il Teramo invece parola a mister Pomante. “Una grossa prova di carattere dei miei, è stata una partita equilibrata. Vincere in questo stadio contro questa squadra non è da tutti, noi l’abbiamo fatto credo con merito, faccio comunque i complimenti all’Ancona che è un’ottima squadra.
Forse eravamo abituati a giocare sul sintetico e dovevamo un attimo prendere le misure, queste partite le vinci con un episodio a favore. Sono contento di allenare questa squadra, i 5 under in campo hanno fatto bene. D’Egidio non mi è piaciuto com’è entrato, gliel’ho detto a fine gara, ma poi si è ripreso. Galesio è entrato e in 20 minuti ha avuto 2,3 occasioni. Noi non sappiamo difendere nella nostra metà campo e quindi andiamo ad aggredire alti, le condizioni del campo per questo pressing ci hanno anche facilitato. Il secondo posto è un obiettivo che ci siamo prefissati nelle ultime partite, non ci dobbiamo mai accontentare. In allenamento i miei ragazzi vanno a 6000, questa è la nostra forza, alleno un gruppo di uomini veri”.
