Violazione dei diritti e rischio per la sicurezza dei pazienti
“Nonostante le denunce sulla cronica carenza di personale e la scadenza dei contratti a tempo determinato il 31 ottobre 2024, l’AST continua a imporre condizioni di lavoro inaccettabili. Gli infermieri sono costretti a sostenere turni eccessivi, mettendo a rischio la loro salute e la sicurezza dei pazienti”. Lo comunica Maurizio Pelosi, segretario territoriale del NurSind Ascoli Piceno, che denuncia la situazione all’ospedale di Ascoli Piceno.
E continua: “Il 3 novembre presso il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Ascoli Piceno, era noto che un turno notturno sarebbe rimasto scoperto. Nonostante ciò, la dirigenza ha costretto una collega, già in servizio dalle 14 alle 22, a proseguire fino alle 2 del mattino. È paradossale che, mentre si investe in intelligenza artificiale e si parla del futuro della sanità, la dirigenza tratti gli infermieri come se fossero già robot instancabili. Ma gli infermieri non sono macchine: sono professionisti umani, con diritti e bisogni fondamentali. Ignorare questi limiti non solo disumanizza il personale, ma mette anche in serio pericolo la vita dei pazienti affidati alle loro assistenza. L’Organizzazione Sindacale sta valutando di presentare un esposto all’Ispettorato del Lavoro affinché si faccia luce su queste gravi violazioni e si assicuri il rispetto delle normative vigenti. Non resteremo in silenzio di fronte a questa mancanza di rispetto per i diritti dei lavoratori e la sicurezza dei cittadini”.