“Chiediamo l’intervento di Regione e Stato con risorse straordinarie”
Ancora una volta un forte rovescio temporalesco ha messo in ginocchio molte zone della città di Matelica. Nel pomeriggio di ieri (14 giugno), a distanza di 4 giorni dai danni provocati dal maltempo lo scorso sabato, in pochi minuti una vera e propria bomba d’acqua ha causato disagi, smottamenti e allagamenti sia fuori che dentro il centro abitato.
Questa volta le zone maggiormente colpite sono state: zona Valche, Palombarone, Cavalieri, via Circonvallazione, via Brodolini e quartiere San Rocco. Subito si è messa in moto la macchina comunale, con tecnici e operai di nuovo scesi in campo per intervenire nelle aree segnalate: insieme a loro ovviamente i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e i Carabinieri. “A pochi giorni di distanza abbiamo rivissuto momenti terribili – commentano dall’amministrazione comunale – è sempre più evidente la frequenza di questi fenomeni atmosferici di forte intensità che ogni volta causano danni ingenti e mettono a rischio le persone e i loro beni. Per questo motivo chiediamo con forza l’intervento della Regione e dello Stato con risorse straordinarie per la messa in sicurezza e la mitigazione del rischio idrogeologico specialmente in aree ad altissimo rischio. Ringraziamo i volontari, i dipendenti comunali e le forze dell’ordine che sotto la pioggia hanno lavorato per evitare il peggio e mettere in sicurezza le aree più colpite”.