ECCELLENZA – L’intervista al giovane talento da poco rientrato nel Monturano: “Siamo pronti a lottare”
L’attaccante Matteo Rotondo, classe 2005, dopo aver iniziato la stagione 2024/25 con la Civitanovese, ha fatto ritorno al Monturano, la squadra che già l’anno scorso aveva visto il suo contributo decisivo per la salvezza. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare le sue impressioni e le sue aspettative per il resto della stagione: “A Monturano avevo già giocato, quindi è un ambiente che bene o male conoscevo già. Anche se è cambiata gran parte della squadra così come l’allenatore, che ora è mister Martinelli. Ma comunque sapevo a cosa andassi incontro ed ero sicuro che mi sarei trovato bene. Anche se sono arrivato da poco, in queste settimane ho capito che è rimasto tutto molto simile allo scorso anno, il gruppo è formato da brave persone con cui si può lavorare tranquillamente”.
Come vedi la squadra?
“A mio parere, la squadra è forte. Poi, purtroppo o per fortuna, non è l’unica valida di questa categoria, che di per sé è molto complicata. Ci sono tante squadre competitive, con obiettivi diversi. Da parte nostra, faremo di tutto per raggiungere ciò che ci siamo prefissati, ossia la salvezza. Ma sono sicuro che riusciremo a meritarcela”.
Hai iniziato la stagione alla Civitanovese e adesso sei al Monturano. Cosa ti ha spinto a cambiare?
“A Civitanova era un periodo un po’ negativo, dovuto ai risultati, così sono state fatte delle scelte con la società, che ha deciso di apportare alcuni cambiamenti nella rosa. Di conseguenza, questo mi ha portato a cambiare squadra e tornare al Monturano”.
Nella sfida di Coppa tra Civitanovese e Chieti, che era il tuo esordio in una gara di Serie D, sei entrato nella ripresa e poco dopo hai segnato. Com’è stato?
“È stato veramente bellissimo, un’emozione unica. Si trattava di un palcoscenico importante, a Civitanova, contro il Chieti, che è una squadra che milita in Serie D da diversi anni. È un ricordo che porterò con me per sempre. Ma adesso ho voltato pagina e sono concentratissimo sul Monturano”.
Un tuo parere sul campionato d’Eccellenza in questa stagione?
“Sono parecchi anni che quello dell’Eccellenza Marche è diventato un campionato molto agguerrito. Sono tantissime le piazze importanti che ci sono. E nonostante nel corso degli anni alcune squadre salgono e altre scendono, il livello rimane sempre molto alto. Ogni partita è una sfida a sé. Non importa se davanti hai un avversario che si trova nella parte alta o in quella bassa della classifica, si tratta sempre di un match difficile da affrontare e bisogna sempre restare sul pezzo”.
Ti sei prefissato un obiettivo personale?
“Sinceramente no. L’unico obiettivo è quello di dare il massimo e aiutare la squadra a salvarsi così come abbiamo fatto lo scorso anno. Ma come ho detto prima, sono certo che ce la faremo”.

Author: Angelica Mancini
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