Nuovi medici al 118, Osimo spera di averne uno h24

La situazione preoccupante

Nuovi medici in arrivo per il 118 dopo un concorso indetto dall’Ast, cosa questa che potrebbe interessare la Potes di Osimo ma anche la postazione di Ancona, in modo particolare quella di Torrette dove spesso e volentieri, sopratutto nelle ore notturne, si segnala la presenza del solo infermiere a bordo della stessa automedica. A sperare nell’arrivo di nuovi medici anche i 12 comuni a sud di Ancona tra cui Osimo per una popolazione che sfiora i 90.000 abitanti.

Una vicenda non semplice da spiegare con la postazione del 118 presso l’ospedale di Osimo che fino a qualche tempo fa veniva assicurata con un Fiat Ducato, postazione che prevedeva la presenza del medico dalle 8 alle 20 per poi passare a mezzo infermieristico con il solo infermiere a bordo. Una situazione piuttosto critica basti pensare che in caso di codici rossi l’automedica del 118 di stanza a Loreto per copertura territoriale nelle ore notturne dovrebbe ad arrivare oltre che Loreto a Montoro, Camerano, Polverigi, Osimo e Offagna fino all’intero tratto costiero da Sirolo fino a Porto Recanati. Accade quindi che, a farsi carico delle zone interne è sempre e solo l’ambulanza infermieristica “senza medico”, di Osimo, spesso inviata in codice rosso perché più vicina. Un territorio piuttosto vasto che diventa difficile da gestire proprio per le disatanze chilomertriche.

Qualcosa però sta cambiando non tanto nel personale impiegato ma sopratutto nei mezzi. Grazie all’interessamento del presidente del Consiglio Regionale Dino Latini, Consigliere regionale Marco Ausili e del Direttore dell’Ast Giovanni Stroppa ad Osimo dalle 8 alle 20 il servizio dell’automedica viene ora svolto da una Volkswagen Tiguan 4X4 con la postazione che dalle 20 alle 8 torna ad essere infermiristica con l’utilizzo del Fiat Ducato. Un mezzo questo la cui omologazione nel mese di Marzo andrà a scadere il che significa che per continuare questo servizio sarà necessario acquistare una nuova ambulanza. E proprio su questo aspetto che in molti chiedono la presenza del medico anche nelle ore notturne con il personale che andrebbe ad utilizzare sempre la nuova Wolkswagen h 24.
Così facendo si potrebbero raggiungere in un solo colpo due obiettivi: maggior tutela sanitaria nei confronti del territorio ma anche un risparmio in termini economici in quanto la stessa azienda sanitaria potrebbe risparmiare nell’acquisto del nuovo mezzo in sostituzione del vecchio Fiat Ducato ormai prossimo alla pensione.

Author: Claudio Comirato