Nuova scuola di Piane di Morro, lavori pronti a partire

Concluso il lunghissimo iter amministrativo

La nuova scuola di Piane di Morro è pronta a partire. Arriva la firma dell’ordinanza da parte del commissario alla ricostruzione, Guido Castelli. È il sindaco di Folignano, Matteo Terrani, a dare l’annuncio della buona notizia. Si è dunque finalmente concluso il lunghissimo iter amministrativo con lo stanziamento di ulteriori risorse necessarie per la stipula del contratto e l’avvio dei lavori: la nuova scuola primaria e dell’infanzia, costruita in classe 4 come tutti gli edifici strategici, avrà un costo complessivo di 4,1 milioni di euro e sarà finanziata interamente dai fondi sisma. Questa mattina la ditta è stata informata per consentirle di programmare l’avvio del cantiere.

La nuova struttura a Piane di Morro sorgerà in viale Venezia: il vecchio stabile verrà demolito, ricostruito e trasformato in un edificio ad elevata efficienza energetica come riportato nel progetto esecutivo approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione. Dopo la demolizione del vecchio plesso in calcestruzzo armato, l’intervento, frutto della sinergia tra Comune, struttura commissariale e Usr, darà vita ad un nuovo edificio su due piani. La nuova scuola di Piane di Morro sarà dimensionata per contenere 185 alunni tra infanzia e primaria. Il piano terra accoglierà la scuola dell’infanzia, dove troveranno posto tre aule (per 60 alunni), tre ambienti per attività speciali, aule per educazione fisica, mensa, lavanderia e deposito.

Il primo piano, invece, ospiterà la primaria e potrà contenere fino a 125 alunni suddivisi in cinque classi, un’aula polifunzionale, una per attività interciclo, un’aula docenti ed una per il personale Ata. La scuola sarà realizzata in una struttura mista in legno lamellare e calcestruzzo armato, con platea di fondazione. Tutti gli orizzontamenti saranno realizzati con doppio tavolato e soletta collaborante in cemento armato. Caratteristica importante è quella relativa al livello energetico dell’edificio, che sarà trasformato in “Nearly Zero Energy Building”, ovvero a consumo quasi nullo.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS