Fino al 19 settembre le imprese interessate potranno presentare un’offerta sulla piattaforma raggiungibile dal sito del Comune di Ascoli, con un importo di partenza pari a 5 milioni e 82.000 euro
Tra l’avvio della preparazione e le tribolate vicende legate al passaggio di proprietà, la stagione 2024-2024 dell’Ascoli Calcio è ufficialmente iniziata. L’esordio ufficiale in serie C in casa della Spal dista appena 20 giorni, mentre per scendere di nuovo in campo al Del Duca bisognerà attendere il prossimo 2 settembre, quando ad Ascoli sarà di scena – per la prima volta nella sua storia – la Pianese. Sebbene gli Ultras abbiano già annunciato la volontà di disertare le gare casalinghe dei bianconeri, il prossimo futuro potrebbe riservare finalmente buone notizie per i tifosi del Picchio.
In questi giorni, infatti, il Comune di Ascoli ha pubblicato il bando europeo per l’appalto dei lavori della nuova curva Sud dello stadio Del Duca. Dopo l’ok dall’Ufficio Speciale Ricostruzione al progetto di fattibilità tecnico-economica e la concessione di un finanziamento di 7 milioni di euro nell’ambito dei fondi per la ricostruzione, l’Arengo ha dato ufficialmente il via alla gara d’appalto congiunta per la progettazione e la realizzazione dei lavori.
Una scelta, quella di proporre un appalto integrato, dettata dalla volontà di risparmiare tempo rispetto all’indizione di due gare distinte, e che nei piani del Comune potrà inoltre garantire migliori condizioni economiche e scongiurare eventuali scarichi di responsabilità tra diversi soggetti appaltatori. L’importo di partenza sarà di 5 milioni e 82.000 euro, Iva e oneri previdenziali esclusi, di cui 116.000 euro per la progettazione e 4,9 milioni per la realizzazione dei lavori, con le imprese interessante che avranno tempo fino al prossimo 19 settembre per presentare sulla piattaforma telematica Gt-Suam, raggiungibile dal sito del Comune, l’offerta economicamente più vantaggiosa e aggiudicarsi così il doppio appalto.
La curva del futuro potrà contare su 72 metri per 22,50 di spazio a disposizione con una struttura di elevazione e copertura in acciaio con fondazione su pali. Al piano terra sono previste quattro uscite di sicurezza e i locali di servizio annessi per il ristoro, pronto soccorso, locali tecnici e servizi igienici. La capienza sarà di 4.035 posti, con sedute in polipropilene munite di schienale alto, targhetta numerata, con o senza mensole di sostegno alla gradonata, a seconda delle verifiche di visibilità. All’esterno, come noto, troveranno infine spazio le gigantografie di leggende bianconere del calibro del presidentissimo Costantino Rozzi, dell’indimenticato Carletto Mazzone, del bomber Walter Junior Casagrande e del mister dei record Mimmo Renna.