Ancona, i residenti di corso Carlo Alberto chiedono maggiori controlli agli esercizi commerciali della zona
Fine settimana da cancellare per un gruppo di persone residenti di corso Carlo Alberto che fino alle prime luci dell’alba di ieri mattina si sono ritrovati a fare i conti con una ventina di ubriachi che non hanno trovato di meglio che stazionare nei pressi dei giardinetti e nella parte alta di corso Carlo Alberto. Un gruppo di stranieri e italiani che hanno fatto baldoria tutta la notte. Urla, grida e gesti vandalici come il lancio delle bottiglie lungo la strada, in particolare nel tratto di carreggiata che si trova proprio di fronte al porticato di un noto supermercato della zona.
Gli schiamazzi notturni non sono un problema nuovo per la zona, ma ultimamente la situazione è di gran lunga peggiorata. Nonostante l’ordinanza emessa dal comune di Ancona che vieta la vendita di sostanze alcoliche dopo le 22, acquistare vino o birra in corso Carlo Alberto non è un problema.Nulla sembra fermare questi compagni di bevute, neanche i maggiori controlli dell’ultimo periodo. I residenti non esitano a puntare il dito contro alcuni locali gestiti da stranieri, in particolare contro un negozio che vende birra e vino a qualsiasi ora della notte nonostante i divieti imposti, minori compresi. Si chiede un aumento dei controlli negli esercizi commerciali della zona.
